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Martedì, 23 Aprile 2024
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A cura di Eliana Camaioni

La magica storia del presepe vivente di Curcuraci

L'iniziativa di padre Marcello, che dieci anni or sono, ha bonificato la vallata sottostante la chiesa trovando i resti dell'antico Tempio di S. Maria dei Bianchi. Un piccolo miracolo di recupero e conservazione del mistero di un luogo che ha ancora molto da raccontare

E' davvero magica la storia del Presepe Vivente di Curcuraci, giunto quest'anno alla sua decima edizione, che accoglierà i visitatori fino al 6 gennaio; magica come l'aria che si respira fra le sue capanne, vere botteghe di mestieri antichi, con frutta e verdura del luogo, pane a legna e dolci tradizionali cucinati al momento dagli stessi abitanti del borgo, rigorosamente in vesti d'epoca; magica e incredibile come il coraggio di un giovanissimo padre Marcello, che dieci anni or sono, proprio in vista della costruzione del futuro presepe, nel bonificare la vallata  sottostante la chiesa ha rinvenuto (e dissotterrato personalmente a picconate!) i resti dell'antico Tempio di S. Maria dei Bianchi, sorto nell'antichità per volontà di una misteriosa Dama Bianca apparsa a un contadino, e custodito sin da allora dai Cavalieri Templari.

Come è possibile ancora oggi verificare dai simboli e dai reperti, custoditi da padre Marcello, che costituiscono un piccolo miracolo di recupero e conservazione del mistero di un luogo che ha ancora molto da raccontare.

Il presepe sarà aperto i giorni 1-4-5-6 gennaio, dalle ore 18 alle 19.45, accanto alla chiesa parrocchiale di S.Maria dei Bianchi.

Presepe vivente a Curcuraci, un salto indietro nel tempo | VIDEO 

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