Patti, perde la vista con un pugno in pieno volto: arrestato sette mesi dopo un 32enne pregiudicato
In manette Andrea Scaffidi con l'accusa di lesioni personali aggravate nei confronti di un 24enne. L'agressione in un locale per futili motivi
Un pugno che gli ha fatto perdere anche la vista. A distanza di quasi un anno da quell'aggressione, la polizia del commissariato di Patti ha arrestato il 32enne Andrea Scaffidi con l'accusa di lesioni personali aggravate.
La misura è stata eseguita nella mattinata di ieri, su disposizione del Gip dopo una attività d’indagine coordinata dalla Procura che ha consentito di ricostruire i fatti ed accertato le responsabilità.
Nel mese di maggio dell’anno scorso, la vittima, un giovane di 24 anni, per futili motivi, era stata colpita al volto con un pugno, mentre si trovava all’interno di un locale pubblico. Il colpo, che era stato inferto dallo Scaffidi impugnando un oggetto acuminato, ha procurato alla vittima lesioni dalle quali è derivato un indebolimento permanente dell’occhio e una notevole perdita di vista.
La persona offesa ha deciso di sporgere querela, rivolgendosi immediatamente alle Forze dell’Ordine. Il racconto è risultato attendibile e tutte le testimonianze consequenzialmente acquisite hanno portato a descrizioni dettagliate, perfettamente coincidenti, degli episodi occorsi. Pertanto, il Gip presso il Tribunale di Patti, considerando la gravità dei fatti commessi, l’aggressività manifestata, i numerosi precedenti penali, anche specifici, annoverati dall’indagato ha ritenuto di applicare immediatamente la predetta misura cautelare.
