VIDEO | Il "fiuto" del Rov "Pluto" per scovare l'antica ancora nelle acque dello Stretto
La campagna di ricerca sottomarina è appena iniziata e già ha regalato grandi soddisfazioni ai carabinieri e agli archeologi del Mibact
E’ stato il “fiuto” del Rov “Pluto” a scovare, nei fondali dello Stretto, l’antica ancora che rappresenta un pezzo della storia millenaria della città. Il drone subacqueo è stato aggiornato, in base alle esigenze operative richieste dal Mibact, dotandolo di strumentazione elettronica di ultima generazione quale il Side scan sonar e il sistema Gps di tracciamento del veicolo subacqueo. Dispone, inoltre di due sonar per ricerca e identificazione target, due videocamere ad alta definizione ed una standard.
Il ritrovamento avvalora l’ipotesi del relitto nella acque antistanti il lungomare Falcomatà e racconta i fasti dei porti di Reggio Calabria e Messina.
Spettacolare ritrovamento dei carabinieri subacquei di Messina