Primi accertamenti dell'Arpa, liquami nei laghi di Ganzirri
L'ordinanza del sindaco De Luca di inizio agosto comincia a produrre effetti. L'agenzia regionale ha fornito al Comune le prime analisi sugli scarichi che confermano la presenza anche di acque nere dal Giardino dei Laghi
I primi accertamenti dell'Arpa, l'Agenzia regionale per l'Ambiente, hanno dato esiti preoccupanti. Nei laghi di Ganzirri vengono scaricate acque bianche ma anche liquami perché i limiti consentiti sono stati superati. Un pozzetto in particolare è sotto osservazione, ed è quello del complesso Giardino dei Laghi. Adesso scatteranno le sanzioni per i responsabili che si servono del collegamento tra il tubo che giunge in acqua e le palazzine.
A inizio agosto l'ordinanza del sindaco De Luca per coordinare le attività destinate alla rimozione delle cause del possibile danno ambientale.Il 23 luglio scorso la nota redatta dall'assessorato comunale Rifiuti e Ambiente segnalava lo sversamento in più punti di altrettanti numeri civici di via Consolare Pompea di acque reflue con valori di concentrazione superiori a quelli ammessi. Il lago di Ganzirri e il lago di Faro ricadono dal 2001 nella Riserva naturale di Capo Peloro gestita dalla Città Metropolitana. Nell'ordinanza è specificato che saranno ricercati gli estremi delle autorizzazioni allo scarico in fognatura di tutti i fabbricati che per la loro collocazione "Possano potenzialmente alimentare, attraverso il conferimento dei reflui prodotti, le porzioni della Rete individuate attraverso le indagini".