Corruzione, così tutti i nomi degli arrestati dell'operazione “Ottavo cerchio”: c'è anche l'ex assessore Muscolino
In carcere Bonaffini, Tavilla e Micali, titolare della ditta a cui oggi sono stati consegnati i lavori di riqualificazione della piazzetta di Camaro
La riqualificazione della piazzetta di Camaro San Paolo avvelenata dagli arresti per corruzione. L’attesa consegna dei lavori prevista oggi ha dovuto fare a meno delle presenze istituzionali dopo la notizia del convolgimento nell’inchiesta “Ottavo cerchio” anche dell’imprenditore edile Giuseppe Micali. Il titolare dell’impresa risulta infatti tra i soggetti coinvolti nell’indagine che stamattina ha portato a undici arresti tra cui funzionari pubblici e l’ex assessore Giorgio Muscolino con accuse che vanno a vario titolo dalla corruzione al trasferimento fraudolento di valori, al l’accesso abusivo al sistema informatico.
Ecco di seguito i nomi degli arrestati.
In carcere:
Antonino Bonaffini detto Ninetta, classe ‘74, imprenditore del settore ittico già noto alle fore di polizia;
Giuseppe Micali del ‘63
Marcello Tavilla, classe ‘71
Ai domiciliari:
Felice D’Agostino, classe ‘58, funzionario del Genio Civile di Messina;
Pietro Ferrante del ‘67 (socio di Marcello Tavilla e di un cittadino tunisino nella Blu Marine Service Srl, attività di import-export con l’estero di prodotti ittici);
Cinzia Fiorentino del ‘68, compagna di Marcello Tavilla;
Giovanni Francalanza del 68, imprenditore edile;
Giuseppe Frigione, classe ‘66, funzionario del Comune di Messina in servizio presso il Dipartimento Immobili Comunali.
Giorgio Muscolino, ‘80
Angelo Parialò del ‘56, dipendente del Ministero della Giustizia, autista a disposizione di Magistrati in servizio a Messina;
Giancarlo Teresi del ‘58, ingegnere Capo del Genio Civile di Trapani, responsabile dei lavori nel porto di Mazara del Vallo.