Spaccio di droga tra la Campania e Messina: 36 misure cautelari
Il giro di affari ammontava a migliaia di euro al giorno. Oltre 700 le condotte contestate
Ci sono diversi indagati di Messina nell’operazione della Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal Gip , nei confronti di 36 persone, quattro delle quali attualmente detenute e due agli arresti domiciliari.
Gli indagati sono ritenuti responsabili di concorso in detenzione e spaccio di cocaina, hashish, marijuana e droghe sintetiche nei comuni dell’area oplontina, nonché in diverse città delle province di Napoli, Salerno e Messina.
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Nei confronti di 19 persone è stata disposta la custodia cautelare in carcere, 7 gli arresti domiciliari. Per 9 indagati è stata disposta la misura del divieto di dimora, mentre per una persona è stato disposto l'obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.
Oltre 700 le condotte contestate. Le consegne dello stupefacente avvenivano prevalentemente a domicilio, previa richiesta telefonica. Alcune dosi erano destinate alle carceri di Salerno e Lanciano. Il giro di affari ammontava a migliaia di euro al giorno.
Una delicata indagine, scatta a febbraio del 2018 che è riuscita a documentare attraverso intercettazion, monitoraggi dei veicoli e pedinamenti, riscontri all'attività del traffico di droga che ha portato anche a sequestri.