Milazzo, controlli su scarichi in mare della Raffineria

Campionamenti degli scarichi a mare della raffineria, della centrale termoelettrica e del depuratore consortile di Giammoro. Questo il lavoro eseguito nei giorni scorsi a Milazzo grazie al Lam , laboratorio ambientale mobile, strumento del Corpo delle Capitanerie di porto, per accertarsi su potenziali violazioni che possano causare danni o situazioni di pericolo per l’ambiente marino e costiero, secondo quanto stabilito dal Decreto legislativo 152/2006.

Si tratta di  un'attività di monitoraggio e controllo del Sin, sito di interesse nazionale costiero di Milazzo, in linea con la convenzione stipulata tra Ministero dell’ambiente e Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto eseguita dal  personale del laboratorio analisi ambientali comandante Natale De Grazia, in assetto operativo mobile, insieme al personale della Capitaneria di porto di Milazzo, formato in tecniche di campionamento e polizia ambientale marittima ed al personale Arpa Sicilia ST Messina.

Gli esiti delle analisi chimico-fisiche saranno confrontati con i limiti tabellari previsti dalla vigente normativa in materia ambientale e dagli atti autorizzativi per  eventuali azioni successive

I Lam sono coordinati dal Comando generale delle Capitanerie di porto e, su richiesta dei comandi marittimi, vengono dislocati sul territorio per campionamenti ed analisi per valutare le criticità ambientali segnalate. Il rapido raggiungimento dell’area interessata e la possibilità di ottenere i risultati di laboratorio in tempi breviconsentono di raggiungere risposte immediate  in caso d’emergenza.

Il Lam è dotato di strumentazione adeguata ad effettuare attività di campionamento sia da terra che da mare, in prossimità di scarichi di acque reflue, urbane e industriali e presso impianti di depurazione. I campioni prelevati vengono analizzati direttamente a bordo del Lam,  e dopo le analisi di tipo chimico-fisico e/o microbiologico, vengono redatti rapporti di prova con i risultati ottenuti.