Rifiuti, merce rubata e mancanza d'igiene: sospeso il mercatino delle pulci

Più che uno spazio per la vendita era diventato una discarica tanto da scatenare le proteste degli operatori della Messina Servizi. 

Questa la "trasformazione" del mercatino delle pulci finito nel mirino del sindaco De Luca. Il primo cittadino ha infatti disposto la sospensione delle attività per un mese.

Il provvedimento servirà a ripristinare le condizioni di igiene e sicurezza e a dare nuove regole di utilizzo dell'area. 

"Nonostante i controlli della polizia municipale - precisa De Luca - che ogni domenica verifica gli ingressi al mercato e sanziona gli abusivi, l’area del mercato delle pulci si era trasformata in una sorta di discarica di rifiuti, dove a fine giornata venivano abbandonati abiti vecchi, pezzi di arredamento, valigie, scarpe, cose vecchie e spesso sporche che venivano prelevate dai cassonetti". 

Nel corso di uno dei controlli è stato trovato dentro il mercato anche un motorino risultato rubato e molta merce di dubbia provenienza.

Lo stesso assessore Musolino aveva sottolineato che la situazione era ormai diventata insostenibile e che se non fossero state ripristinate le regole si sarebbe provveduto alla sospensione del mercato.

"È giunto il momento - continua il sindaco - di ripristinare le regole e per farlo occorre riorganizzare il mercato e bonificarlo. Per questo motivo abbiamo sospeso il Mercato delle Pulci per tutto il mese di marzo".