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Cronaca

Coronavirus, terzo giorno consecutivo senza decessi: due uomini dimessi dal Policlinico

Prosegue senza sorprese negative l'andamento di guariti e meno ricoveri nell'Isola, da 72 ore la curva promette bene in questa Fase 2. Nuove guarigioni al nosocomio universitario

Terzo giorno consecutivo senza decessi da Covid-19 in Sicilia. Dice questo il bollettino di oggi comunicato dalla Protezione civile regionale. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 129.431 (+2.083 rispetto a ieri), su 114.230 persone: di queste sono risultate positive 3.421 (+4), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.519 (-3), 1.634 sono guarite (+7) e 268 decedute (0). Degli attuali 1.519 positivi, 113 pazienti (-5) sono ricoverati - di cui 10 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.406 (+2) sono in isolamento domiciliare. 

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola: Agrigento, 41 (0 ricoverati, 99 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 51 (5, 110, 11); Catania, 631 (35, 339, 97); Enna, 67 (5, 325, 29); Messina, 288 (33, 218, 56); Palermo, 365 (29, 175, 34); Ragusa, 28 (0, 62, 7); Siracusa, 33 (6, 187, 28); Trapani, 15 (0, 119, 5).

Il coordinamento per l'emergenza coronavirus nell'area metropolitana di Messina informa che  presso il Policlinico "G. Martino" di Messina si sono registrate 2 nuove guarigioni, e conseguenti dimissioni, di pazienti ricoverati e che erano risultati affetti da Covid-19: si tratta di 2 uomini di 70 e 62 anni. Un'ulteriore guarigione riguarda un uomo di 52 anni, che resta però ricoverato. In città e provincia le guarigioni dal Covid-19 di pazienti che erano stati ricoverati sono ora 140, a cui se ne aggiungono 78 di pazienti che erano stati posti in isolamento domiciliare. Complessivamente, pertanto, il numero dei guariti è adesso pari a 218.

Come leggere i numeri

I numeri vanno letti e interpretati, se si vuole davvero capire come evolve, in positivo o in negativo, un'epidemia. E si rischia di incorrere in particolare in un equivoco, che va spiegato. Quali sono i numeri che vanno analizzati per capire "come sta andando"? Sono prevalentemente due: i decessi, che sono il dato purtroppo più attuale e più correlabile quindi all'andamento della curva epidemica giorno dopo giorno. E poi il numero di casi totali, perché come detto è solo quello che dà conto di aumenti o diminuzioni nei contagi.

Ovviamente è molto importante per tutti anche il numero dei guariti, ma è un dato clinico, non epidemiologico: se ad esempio domani ci fossero 300 nuovi casi e guarissero tutti all'istante, facendo un'ipotesi estrema, pur essendo una splendida notizia non cambierebbe nulla sul piano della curva epidemiologica, che risulterebbe in salita di 300 casi.

Ecco perché il dato che più trae in inganno è quello degli "attualmente positivi". Molti fraintendendo lo considerano il numero dei nuovi contagiati del giorno, ma è evidente che non è così. Si tratta solo del "paniere" dei malati totali di Coronavirus a cui via via vengono sottratti i morti e i guariti. Dipende quindi non dal numero di persone che fisicamente il giorno prima sono state sottoposte a tampone e dichiarate positive, ma dagli altri due fattori, morti e guariti. Ed ecco perché si crea l'equivoco: se aumentano guariti e deceduti è inevitabile che calino gli "attualmente positivi", il che non vuol dire affatto che ci siano meno contagi oggi rispetto a ieri.

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