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Cronaca Gazzi / Policlinico di Messina

Muore per un aneurisma ma salva la vita di altre persone con i suoi organi

Il grande gesto di solidarietà dei familiari di una donna morta per aneurisma. Prelevati cuore, fegato, reni e cornee. E' il quarto trapianto effettuato da inizio anno al Policlinico

Ancora un atto di generosità al Policlinico di Messina. Protagonisti i familiari di una donna originaria di Trapani e deceduta a causa di un'emorragia cerebrale da rottura di aneurisma.

Appresa la notizia del decesso, hanno immediatamente acconsentito al trapianto degli organi. Tra i congiunti anche un giovane medico che, interpellato dai colleghi, ha espresso la non opposizione, dimostrando grande sensibilità e generosità.

Immediatamente si è così messa in moto una procedura ormai rodata, sotto le direttive del Coordinamento Donazione e Trapianto d' Organi e Tessuti, che ha coinvolto diversi reparti e professionalità.
Parallelamente, l'azienda ha messo a disposizione dei familiari anche un servizio di supporto psicologico, affinché venissero assistiti nei momenti più delicati.

Il cuore è stato prelevato dai chirurghi dell'Ismett ed è stato già trapiantato a una ragazza a Palermo; i reni sono stati destinati a Palermo e Catania, il fegato a Roma e le cornee alla Banca degli Occhi.
Si tratta  del quarto prelievo del 2020 effettuato nella struttura di viale Gazzi, un numero in forte crescita rispetto all'anno precedente. Così come, ovviamente, non può che essere in crescita l'elenco delle persone che vivono grazie a questi gesti di enorme altruismo e solidarietà.

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