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Giovedì, 28 Marzo 2024
Incidenti stradali

I colleghi della Messina Social City piangono Silvana Sciarrone, in prima fila per i diritti dei lavoratori

La donna è una delle tre vittime dell'incidente della statale 194, era dipendente della società partecipata del Comune e nel 2013 da lavoratrice delle cooperative private aveva manifestato con il movimento spontaneo Servizi sociali

In prima fila per i diritti dei lavoratori dei Servizi sociali del Comune. La ricordano così Silvana Sciarrone, 49 anni, una delle tre vittime messinesi dell'incidente  sulla statale 194 che collega Catania a Ragusa attraverso la provincia siracusana. La donna nel 2013 insieme ai colleghi delle cooperative private si era battuta tra Palazzo Zanca e prefettura per il pagamento degli stipendi arretrati e maggiori certezze occupazionali. Faceva parte del movimento spontaneo lavoratori servizi sociali che per mesi in quell'anno aveva manifestato.

La Sciarrone era dipendente della cooperativa Nuova Presenza occupandosi del disbrigo pratiche, da un anno circa - con l'amministrazione De Luca - era entrata a far parte della Messina Social City divenendo, di fatto, dipendente della società partecipata e dunque impiegata a tempo indeterminato per l'ente pubblico e non più alle dipendenze dei privati. Secondo quanto si è appreso la Sciarrone aveva accompagnato in auto il dermatologo Mauro Nunzio Di Pasquale, dermatologo in servizio all'Asp di Messina, e  la madre 90enne Lucia Giudice, era amica delle altre due vittime del terribile incidente. 

I tre corpi si trovano all'obitorio dell'ospedale di Lentini. 

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