Autista Atm e dipendente comunale arrotondavano lo stipendio facendo gli ambulanti, De Luca: "Saranno licenziati"
I due impiegati pubblici vendevano frutta a verdura durante l'orario di lavoro. La scoperta della polizia municipale durante un normale controllo. Il sindaco annuncia il pugno duro
Per arrotondare lo stipendio vestivano i panni di ambulanti, vendendo abusivamente frutta e verdura durante l'orario di lavoro. Nei guai sono finiti un autista dell'Atm e un dipendente comunale.
Il primo è stato sorpreso dalla polizia municipale all'interno di un mercato cittadino dietro ad un bancone pieno di frutta e verdura. Il secondo, invece, si era piazzato direttamente in strada.
E' quanto scoperto dalla polizia municipale durante uno dei tanti controlli contro gli ambulanti. Una vicenda paradossale che non è sfuggita al sindaco Cateno De Luca, pronto a ricorrere alle maniere forti.
"Se nel Palazzo municipale e nelle società partecipate si era stati abituati così - precisa il primo cittadino - adesso la musica è cambiata. I miei avvertimenti, servivano per evitare quello che adesso saremo costretti a fare: i licenziamenti in tronco di dipendenti ladri, beccati in flagranza di reato, che adesso saranno sbattuti fuori, perché io sono responsabile nei confronti dei cittadini”.
De Luca attacca poi i sindacati. “Ho appreso che i rappresentanti di Cgil e Uil mi hanno denunciato per atteggiamenti antisindacali. Non mi stupisco perché sono gli stessi che in passato hanno difeso con i denti la mangiatoia messinese, ovvero il malcostume che ha portato realtà come Atm. ad accumulare debiti per oltre 80 milioni di euro. In corso ci sono tanti controlli".