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Cronaca Tortorici

Operazione Nebrodi, dimissioni di massa della minoranza al Comune di Tortorici

L'opposizione ha lasciato le cariche dopo l'elezione del 2019. L'arresto del sindaco Emanuele Galati Rando, sospeso dalla prefettura, ha "sconvolto" gli equilibri politici negli uffici municipali. Il vicesindaco annuncia una risposta dell'amministrazione

L'operazione antimafia dei Nebrodi sconvolge gli assetti politici al Comune di Tortorici. L'arresto del sindaco Emanuele Galati Sardo accusato di concorso esterno in associazione mafiosa che ha visto la prefettura sospenderlo dall'incarico non è passato inosservato in Consiglio comunale.

Gli esponenti della lista Insieme per Tortorici hanno deciso di dimettersi dalle cariche dopo l'elezione dell'aprile 2019. A spiegare la decisione il capogruppo Antonio Paterniti Mastrazzo che scrive: "Ciò non per sterile polemica ma per il profondo rispetto verso le istituzioni comunali e perché ritengono che non sussistono le condizioni per assicurare e consentire un limpido, qualificato ed autorevole confronto politico". I consiglieri di minoranza che a quanto pare non saranno sostituiti perché anche i primi dei non eletti rifiuteranno di accettare le deleghe sono Paterniti Mastrazzo, Sebastiano Conti Mica, Flavia Musco Galbato e Elisabetta Flavia Marino.

Galati Sardo figura tra tra i 94 arrestati nella più grande operazione contro la mafia dei Nebrodi. Secondo l'accusa, Galati Sardo era considerato "a disposizione dell'organizzazione mafiosa per la commissione di una serie di truffe" e "aveva rapporti diretti con il boss Aurelio Faranda", dicono gli investigatori della Guardia di Finanza che insieme ai carabinieri coordinati dalla procura di Messina e dalla direzione antimafia hanno portato a segno l'indagine. Il trentanovenne Galati Sardo era stato eletto lo scorso aprile supportato dalla lista "Uniti per cambiare Tortorici" totalizzando 1460 voti. Il vicesindaco Luisa Foraci che sostituisce al momento Galati Sardo ha reso noto che una volta letto il documento ufficiale dei consiglieri di opposizione l'amministrazione di Tortorici spiegherà in un comunicato come intende muoversi. 

Operazione Nebrodi, arrestato anche il sindaco di Tortorici 

La maxi operazione antimafia nel Messinese, che ha colpito il clan di Tortorici, nell'area dei Nebrodi, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia è la più imponente operazione degli ultimi vent'anni. Il provvedimento, emesso dal gip Salvatore Mastroeni, è stato eseguito dai carabinieri del Ros, del Comando provinciale di Messina e del Comando tutela agroalimentare, insieme con i finanzieri del Comando provinciale di Messina, coadiuvati dalle fiamme gialle di Palermo, Catania, Enna e Caltanissetta.


 

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