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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Milazzo

Paziente infetto dai pidocchi, avviata una indagine interna all'ospedale di Milazzo

Dalle prime indagini dell'Asp sembra emergere che nel nosocomio e nella stessa rianimazione non ci siano ricoverati con lo stesso problema. La Paglia: “Costituita una commissione che dovrà accertare i fatti ed eventuali responsabilità”

Una indagine interna all'ospedale di Milazzo per accertare eventuali responsabilità dopo l'esposto presentato dalla famiglia di un paziente morto nel presidio mamertino e trovato infetto dai pidocchi. 

Lo annuncia il direttore generale dell'Asp Paolo La Paglia. “In relazione agli articoli che riportano la notizia di un uomo deceduto per Sindrome Laterale Amiotrofica all'età di 56 anni presso l'Ospedale di Milazzo - si legge in una nota -  il cui corpo sarebbe stato trovato dai familiari infetto da pidocchi, nell'attendere con serenità le risultanze delle indagini e delle necessarie verifiche da parte dell'autorità di polizia, comunico che insieme al direttore sanitario dell'Asp di Messina Domenico Sindoni ho immediatamente avviato una indagine interna, dalla quale sembra emergere che in ospedale e nella stessa rianimazione non ci siano ricoverati infetti da pidocchi, peraltro malattia altamente e immediatamente contagiosa”.

“Per un ulteriore approfondimento epidemiologico - continua la nota - ho anche istituito una commissione formata dal direttore medico dell'Ospedale di Milazzo Paolo Cardia e da Felicia Laguidara dirigente medico dell'ospedale di Barcellona e da Nino Giallanza Risk manager dell'Asp di Messina, che dovrà accertare minuziosamente i fatti accaduti e se presenti eventuali responsabilità. Esprimo a nome dell'Azienda Sanitaria di Messina - conclude La Paglia - le mie condoglianze alla famiglia, per la perdita del congiunto."

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