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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

“Priorità alla scuola”, sit in davanti al Comune: “No alla didattica a distanza”

La Flc Cgil di Messina e il gruppo locale facebook “scuola in presenza” hanno aderito alla manifestazione indetta in tutta Italia da un Comitato spontaneo di cittadini e studenti. Pietro Patti: “Servono investimenti immediati e sinergie istituzionali”

Un colorato sit in di docenti e personale Ata ha animato la scalinata di Piazza Unione Europea, di fronte al palazzo del Comune di Messina, dalle 18 alle 20. La Flc Cgil di Messina ha aderito alla manifestazione indetta in tutta Italia dal Comitato spontaneo “Priorità alla scuola”: lavoratori, studenti, cittadini nelle piazze di oltre 60 città, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia chiedono che la ripartenza del sistema pubblico di istruzione sia al centro degli investimenti e delle scelte politiche del governo. La manifestazione ha avuto anche l'adesione  del gruppo locale facebook “scuola in presenza" aministrato dal docente Cesare Natoli.

Il segretario generale della Flc Cgil di Messina, Pietro Patti ha dichiarato: “La complessità del territorio messinese parla da sola: quasi 100 istituzioni scolastiche su 108 comuni, piccoli plessi e grandi agglomerati urbani, si tratta di una condizione che ordinariamente richiederebbe una maggiore dotazione di personale docente e ATA, che dopo i pesanti tagli Gelmini, spesso, non garantisce la sicurezza e la vigilanza a scuola. Come possiamo chiedere ai Dirigenti Scolastici di questa città di assumersi la responsabilità della sicurezza e del distanziamento di scolaresche che contano una media di 20 alunni per classe, in strutture che spesso sono locali in affitto, non pensati come scuole o addirittura appartamenti adattati. La didattica a distanza, che è considerata una soluzione sia dalla Ministra che dall’assessore Lagalla, è uno strumento di emergenza, ma produce ulteriori divisioni e discriminazioni tra chi può essere aiutato a casa e chi proviene da un contesto socio-economico deprivato, oltre ad essere effettivamente irrealizzabile con i bimbi piccoli e con gli alunni con diversa abilità. Chiediamo, insieme a questo vivace movimento “Priorità alla scuola”, nato anche a Messina, investimenti immediati e sinergie istituzionali perché abbiamo bisogno della scuola in presenza!”

La Flc Cgil anche nelle interlocuzioni ministeriali sulle Linee guida presentate il 24 giugno dalla ministra ha espresso l’esigenza primaria di aumentare gli organici e stabilizzare i precari, quindi, dal primo momento, ha sostenuto la richiesta spontanea del Movimento “Priorità alla scuola” e si è mobilitata insieme ai docenti, ai dirigenti e al personale Ata per rappresentare il bisogno di una scuola inclusiva, in presenza.

In piazza Unione Europea, questa sera anche la messinese Graziamaria Pistorino, Segretaria nazionale Flc Cgil, dichiara: “Il piano nazionale predisposto dalla Ministra a risorse invariate, scarica sulle scuole la responsabilità di trovare le soluzioni, che si troveranno solo in quelle realtà in cui il contesto territoriale lo consente, replicando, anzi aumentando, le differenze già presenti. Auspichiamo un ripensamento del governo con la definizione di un importante investimento nella scuola, possibile già nel decreto Rilancio, che si discute in questi giorni. La Flc Cgil ha presentato i suoi emendamenti con proposte mirate per riaprire la scuola davvero e che richiedono una spesa di 4,5 miliardi. È importante la scuola per questo paese? Ce lo chiediamo e ricordiamo a chi governa che, per raggiungere la media dei paesi Ocse, avremmo bisogno di un punto di PIL, 17 miliardi.”

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