Ventiquattrore fa l'arrivo dei kit per la raccolta differenziata nei condomìni. Il servizio non partirà più il primo giugno come previsto ma tra metà giugno e la fine del prossimo mese. Il problema? I ritardi nell'espletamento delle gara d'appalto. Come per il bando della Comunicazione dove una delle tre offerte presentate è stata considerata anomala per il ribasso d'asta presentato. Tutto fermo al momento in attesa delle valutazioni di legge. Le offerte sono quelle della Incoerenze Srl, della Meridiana e della The Factory, l'anomala - secondo quanto si è appreso - della Incoerenze. Altre gare necessitano di completamenti legati ai certificati antimafia.

Appaltata, invece, la gara per la Distribuzione dei Kit della differenziata vinta dalla ditta messinese Inpost Srl che comincerà dalla zona sud e nel giro di 45, 60 giorni completerà tutti i condomìni del capoluogo a sentire le previsioni del presidente della Messina Servizi Bene Comune Pippo Lombardo. "Questi ritardi quando ci sono delle gara d'appalto sono diciamo fisiologici ma rispetteremo quanto abbiamo programmato". Tra giugno e settembre tutte le palazzine avranno i kit, la città è stata distribuita in dodici zone.

Oggi conferenza stampa della Messina Servizi presso la nuova sede al villaggio Unrra dove si farà il nuovo punto della situazione dopo la consegna alla società comunale dei minicontenitori per vetro, carta, plastica, indifferenziata e umido. L'amministrazione De Luca punta a raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 30 luglio 2019 ma l'inizio del primo giugno rinviata di alcune settimane farà slittare la possibilità di raggiungere questa percentuale.