Si getta in mare e si allontana dalla riva, salvato dalla Guardia costiera e trasportato in ospedale

Si getta in mare allontanandosi dalla riva. A Milazzo la Guardia Costiera di Milazzo recupera, rianima e salva un uomo che si era tuffato dal lungomare Garibaldi. Intorno alle 20 del 16 giugno la sala operativa della Capitaneria di porto di Milazzo aveva ricevuto la segnalazione di una persona che, dopo essersi svestita e liberata dagli effetti personali sul lungomare Garibaldi, si era gettata in acqua allontanandosi nuotando verso il largo. Immediatamente erano scattate le procedure di soccorso mediante l’invio in zona della motovedetta CP 2096 e di una pattuglia da terra.

Nonostante le sfavorevoli condizioni di luce, l’equipaggio Sar intervenuta riusciva a localizzare il malcapitato, del quale da pelo dell’acqua emergevano solo le mani; un componente dell’equipaggio si è prontamente tuffato in acqua per recuperare la persona.
Trasbordato sulla motovedetta in stato di incoscienza, le condizioni del bagnante apparivano immediatamente critiche e i militari, formati e addestrati anche in materia di primo soccorso sanitario, mettevano in atto le manovre di rianimazione cardio-polmonare, riuscendo a far recuperare le funzioni vitali all’infortunato.

All’arrivo in banchina, il personale della motovedetta ha consegnato la persona infortunata ai sanitari del 118, che lo hanno trasportato in codice rosso al locale nosocomio.

Risultano ancora dubbie le motivazioni dell’accaduto; sembrerebbe che la
persona abbia compiuto volontariamente il gesto di allontanarsi dalla riva. Quanto eseguito dagli uomini della Capitaneria di porto di Milazzo rientra tra i compiti primari della Guardia Costiera, ovvero la salvaguardia della vita umana in mare.