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Naso si candida a diventare città esperantista

Nei prossimi giorni saranno predisposti gli atti necessari da parte della giunta comunale. L'iniziativa in coincidenza del centosessantesimo anniversario della nascita di Ludovico Lazzaro Zamenhof

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MessinaToday

In coincidenza con il centosessantesimo anniversario della nascita di Ludovico Lazzaro Zamenhof, l’oculista polacco di religione ebraica che inventò l’esperanto, nato il 15 dicembre 1859, anche il centro nebroideo di Naso ha manifestato l’intenzione di sostenere la lingua internazionale. Durante i contatti intercorsi tra l’amministrazione comunale e la Federazione Esperantista Italiana (FEI), per tramite dell’Associazione Esperanto Nebrodi, è emersa la volonta di riconoscere Naso come  Città esperantista (Esperanto-urbo).

Nei prossimi giorni saranno predisposti gli atti necessari da parte della giunta comunale, che intende candidare Naso come sede di eventi della comunità esperantista internazionale. Viva soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Associazione Esperanto Nebrodi, il docente universitario ed esperantista Antonio Matasso, che ha manifestato la disponibilità del sodalizio ad assistere il comune nella traduzione in esperanto di insegne, guide per i turisti e documenti utili per la valorizzazione della cultura e storia nasense. Per chi fosse interessato a tali iniziative o ad iniziare corsi di esperanto, è possibile contattare l’e-mail info@esperantonebrodi.it.

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