rotate-mobile
Eventi Casalvecchio Siculo

Novene, percorsi di sapori e presepi viventi: sette cose da non perdere sui Peloritani

Tutto quello che c’è da sapere sulle tradizioni natalizie. Dalla campaniata con la pasturedda di Antillo alle cuzzole di Graniti

E’ ad Antillo, piccolo centro interno dei Peloritani, che si rileva una tra le più singolari rappresentazioni musicali della Natività. Un tempo, la novena di Natale si usava annunciare qui con la “Pasturedda”, un ritmo particolare a due campane che intendeva evocare il suono dei “mulignedda” (campanelli) appesi al collo degli animali donati dai pastori al Bambino (quindi una "Adorazione dei pastori"). La “Pasturedda” si eseguiva insieme alla “Campaniata” (scampanata festiva sempre eseguita con due campane) nei giorni della novena e nelle "vigilie" (15, 24 e 31 dicembre, 5 gennaio). Erano tanti i fedeli che si alternavano, spesso per voto, a suonare la “Pasturedda”. Oggi la novena non si svolge più secondo queste consuetudini, ma si è mantenuto, grazie soprattutto al parroco, che ha mantenuto viva la tradizione, l'uso di eseguire la “Pasturedda” il 24 e 31 dicembre e il 5 gennaio, grazie pure al coinvolgimento di alcuni giovani del paese. 

Diversi sono gli eventi natalizi da segnalare nella zona di Taormina e dintorni. Eccone alcuni:

"La via dei Presepi" di Castelmola

Nella cittadina, inserita tra i borghi più belli d’Italia, e lungo la strada principale delle contrade tra Castelmola e Taormina si possono ammirare dei presepi realizzati dagli abitanti del luogo artigianalmente e illuminati con piccole luminarie. per condividere momenti della tradizione e della storia locale. 

Il presepe vivente di Trappitello

È considerato tra i più belli di Sicilia ed è organizzato dalla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Trappitello. Esso è realizzato nel grande giardino dell'antica chiesa di Santa Venera, con oltre 150 figuranti che animano il villaggio di Betlemme riproponendo i mestieri di una volta: ecco, dunque chi lavora realmente il sapone, chi le scope con le verghe, e poi il canestraio, il panettiere, il locandiere, il macellaio, il calzolaio, l'oste, il venditore arabo, e altri; non manca il palazzo del Governatore romano e di Erode con le sue odalische. Tanti sono gli animali: cavalli, pecore, capre, conigli, cinghiali. In un luogo appartato e in un'atmosfera di raccoglimento è posta la grotta della natività, dove Gesù bambino viene accolto e riscaldato dall'amore dei genitori, Maria e Giuseppe, e da un bue e un asinello.

Il presepe dell'accoglienza a Mazzeo

È un presepe vivente che si realizza in questa frazione di Taormina e reca però un particolare messaggio, quello dell’accoglienza, che si concreta con la presenza, tra i figuranti della Sacra rappresentazione, di quindici migranti, extracomunitari provenienti dall'Africa. Così, a cura della comunità parrocchiale “S. Maria Goretti”, nella chiesa di Mazzeo rivivranno scene tratte dal Vangelo di Luca e, per l'occasione, sarà proposta una degustazione di prodotti tipici.

Il "Natale nel Borgo” di Forza d’Agrò 

Questo paesino, oltre ai mercatini, all’esposizione di presepi artigianali e alla degustazione di prodotti tipici locali, offre pure una piccola Betlemme, con la rappresentazione della Natività e delle arti e mestieri tradizionali che si possono ammirare in un percorso di colori, sapori e musica, permettendo così ai visitatori di riscoprire la bellezza dell'antico borgo. 

Tutti in piazza a Casalvecchio Siculo

Il Presepe Vivente nel centro storico di Casalvecchio Siculo, con la meravigliosa “Piazza Vecchia”, ricca di scorci antichi di cui il tempo ha conservato gli antichi splendori che diventa teatro di un piacevole momento culturale, riesce ad unire l’evento religioso alle degustazioni enogastronomiche.  L’itinerario, infatti, che coinvolge tutte le antiche “vaneddi” del borgo collinare, oltre a far riscoprire le usanze e gli antichi mestieri dei padri permette pure di gustare le antiche leccornie della civiltà contadina, circondati come si è dalle botteghe dei maestri artigiani del tempo, e dalle trattorie nelle quali, oggi come un tempo, si offrono agli avventori i piatti poveri e le squisitezze tipiche della tradizione popolare casalvetina: frittole, salsiccia al ceppo, fagiolata con cotiche, cuzzola, crespelle, frittelle di baccalà, pane caldo con aromi, vino locale. Allo stesso tempo, è possibile una rapida visita alle case sontuose dei patrizi romani che con le loro ricchezze e i loro vizi dettavano regole e pretendevano obbedienza dal popolo. Quanto alla rappresentazione vera e propria, essa si articola, come detto, nella Piazza Vecchia e la rappresentazione dell’antico borgo di Betlemme è animato dai figuranti in costume d’epoca, con scene di ispirazione biblica che vanno dal Censimento alla Natività.

Mercati e cuzzole di Graniti

"La magia del Natale per i vicoli di Graniti" è una manifestazione ricca di eventi che si svolge nel piccolo paese di origine rurale posto tra Taormina e le Gole dell'Alcantara. È anche questo un viaggio indietro nel tempo che consente di assaggiare i prodotti tipici del territorio tra gusto e semplicità. La manifestazione, che ha come obiettivo la promozione dei prodotti tipici e la valorizzazione dei luoghi e delle tradizioni, propone anche i Mercatini di Natale e i Presepi di Quartiere che negli anni sono via via cresciuti di numero e di creatività artistica fino a diventare dei grandissimi presepi, occupando intere case, palmenti e cantine.  La caratteristica dei Presepi di Graniti è data dai materiali di riciclo usati e dal luogo in cui vengono creati. Tra i vicoli del piccolo paese della Valle Alcantara, ci sono, nel percorso dei sapori degustazioni nel di prodotti caserecci: panini con la salsiccia, maccheroni, minestra fritta con il pane, porchetta, "cuzzole" dolci e salate, sfinci dolci e tanto altro. Sarà possibile passeggiare per le piccole vie del suggestivo presepe vivente "siciliano" e, oltre che immergersi nell'atmosfera del Santo Natale, acquistare pure prodotti locali venduti direttamente dai produttori; e usufruire pure di visite guidate attraverso le strade del paese per i percorsi dei murales realizzati nel corso degli anni da artisti proveniente da tutto il mondo. Nel frattempo si possono visitare i vari presepi di quartiere, realizzati in vecchi palmenti e antiche case.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Novene, percorsi di sapori e presepi viventi: sette cose da non perdere sui Peloritani

MessinaToday è in caricamento