Quartetto d’archi della Scala e il clarinettista Fabrizio Meloni sul palco del Palacultura
Ad impreziosire il prossimo appuntamento musicale della stagione firmata Filarmonica- Bellini un concerto da non perdere con il Quartetto d’archi della Scala e il clarinettista di fama internazione Fabrizio Meloni, in programma sabato 26 ottobre alle 18, all’Auditorium del Palacultura “Antonello da Messina”.
Filarmonica -Bellini, pronta a salpare una stagione di respiro “internazionale”
La formazione composta da Francesco Manara e Daniele Pascoletti (violino), Simonide Braconi (viola) e Massimo Polidori (violoncello) aprirà la serata con “Rimedi per l’anima” del musicista contemporaneo Nicola Campogrande, un brano dalle tipiche connotazioni novecentesche. Successivamente sarà eseguito iI Quartetto n. 8 in do minore Op. 110 di Dmitry Shostakovich, uno dei massimi rappresentanti della musica da camera del Novecento: questo capolavoro fu composto nel 1960 in occasione di un viaggio del musicista a Dresda ed è dedicato alle vittime del Fascismo e della guerra. Il Quartetto della Scala e Fabrizio Meloni chiuderanno il concerto con il Quintetto in Si Minore per clarinetto e archi op. 115 di Johannes Brahms, universalmente riconosciuto come un sommo capolavoro dalla critica.
La prima formazione del Quartetto d'archi della Scala e? storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l'esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l'esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d'archi della Scala e? stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, nel 2001, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell'Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all'interno dell'Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale e? il quartetto d' archi.
Numerosi i loro concerti per alcune delle piu? prestigiose associazioni concertistiche in Italia (“Musica Insieme” a Bologna, Serate Musicali, “Societa? dei concerti” e stagione "Cantelli" a Milano, “Associazione Scarlatti” a Napoli, “Sagra Malatestiana” a Rimini, “Festival delle Nazioni” a Citta? di Castello, “Settimane musicali di Stresa”, “Asolo musica”, “Estate Musicale” a Portoguaro, Teatro “La Fenice” e “Malibran” a Venezia, “Ravenna Festival”, “Amici della musica” di Palermo, Teatro Bellini a Catania, Stagione del Teatro alla Scala, Teatro Sociale a Como ecc.) e all'estero (Brasile, Peru?, Argentina, Uruguay, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia, Spagna, Austria ecc.). Hanno collaborato con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella, con il tenore José Carreras, i violoncellisti Enrico Dindo e Emmanuelle Pahud. Numerose le loro prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Boccadoro, Campogrande, Francesconi, Digesu, Betta e Vlad. Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio “Citta? di Como” per i loro impegni artistici. Hanno inciso per l'etichetta DAD, Fonè, per la rivista musicale Amadeus, per il giornale “La Provincia” di Cremona dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3. Nel 2011 il loro disco dedicato quintetti con pianoforte di Brahms e Schumann registrato per la Decca e? stato recensito 5 stelle cd Amadeus dalla omonima rivista. Ha scritto di loro il Maestro Riccardo Muti: “[...] quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale, […] la bellezza del suono e la preziosa cantabilita?, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell'opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.
Primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, Fabrizio Meloni ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Vincitore dei concorsi internazionali di Monaco, ARD, Praga. Ha collaborato con B. Canino, A. Lonquich, M. Campanella, H. Schiff, F. Gulda, E. Gruberova, il Quartetto Hagen, M.W. Chung, P. Moll e R. Muti nella veste straordinaria di pianista. Ha tenuto tournée negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano. Con il Nuovo Quintetto Italiano ha all’attivo tournée in Sud America e nel Sud Est Asiatico. La sua tournée di concerti in Giappone con P. Moll e I Solisti della Scala è stata accolta da entusiastici consensi di pubblico e critica. Ha all’attivo numerose incisioni discografiche. È stato invitato a tenere master class dal Conservatorio Superiore di Musica di Parigi, quello della Svizzera Italiana, dalla Manhattan School of Music, dalla Northeastern Illinois University di Chicago, dalla Music Academy of the West di Los Angeles e dalle Università di Tokyo e Osaka. Nel 2013 è uscito il DVD Duets “Il clarinetto nel Jazz e nel 900 italiano”. È autore del libro “Il Clarinetto”, pubblicato da Zecchini Editore. Il canale televisivo “Sky Classica“ gli ha dedicato un documentario dal titolo “Notevoli”.
Questi i costi degli abbonamenti: sostenitore 150 euro; ordinario 120 euro; ridotto (over 60) 100 euro; giovani (under 30) 50 euro; studenti scuole I e II grado 15 euro. Biglietti e abbonamenti acquistabili nei seguenti punti vendita: libreria Bananzinga,libreria Ciofalo, Feltrinelli Point, Palacultura Antonello. Abbonameni e biglietti acqustabili con Carta docenti. Costi dei biglietti singoli dai 5 ai 20 euro. Per ulteriori informazioni consultare i siti :www.accademiafilarmonicadimessina.it e www.associazionemusicalevincenzobellini.it.