Torna il Rito della Luce, magia e incanto a Castel di Tusa e Motta d’Affermo
Un viaggio suggestivo tra colori e luce immersi nella bellezza dell’arte nelle sue più svariate forme mostre, poesie e musica, torna la magia del “Rito della Luce” di Antonio Presti a Castel di Tusa e Motta d’Affermo, quest’anno il tema portante sarà l’eresia della bellezza.
L’iniziativa che vedrà protagonisti oltre 300 artisti si svolgerà dal 21 al 23 giugno nei luoghi che da sempre hanno contraddistinto la Fiumara d’Arte in provincia di Messina: l’Atelier sul Mare di Castel di Tusa, che con le sue stanze d’arte incanta visitatori di tutto i mondo e la Piramide del 38° parallelo di Motta d’Affermo, il luogo in cui si svolge il Rito della Luce al solstizio d’estate.
La regista Linda Ferrante alla direzione artistica dell’evento , sarà accompagnata dall’incalzante ritmo delle percussioni di Alfio Antico, da Zena Chabane componente della Taranta Power di Eugenio Bennato Zena Chabane, dal contrabbassista sperimentale Lelio Giannetto e poi ancora dal chitarrista di Rosa Balistreri Mimmo La Mantia e da Michele La Paglia a questi si aggiungeranno musicisti, poeti, attori e danzatori tra cui Maurizio Bologna, Lucina Lanzara, Patrizia D’Antona, Giana Guaiana, Pippo Barile e le Serio Sisters e tanti altri che arricchiranno il suggestivo Rito.
“Eretico - spiega Antonio Presti, è oggi chi ha il coraggio di avere più coraggio, di chi crede che solo nel noi l’io possa trovare realizzazione e di chi sostiene la bellezza della diversità. Si tratta di un’eresia laica, dei fatti prima che delle parole, quella che sta nell’etica prima che nei discorsi. L’eresia della coerenza, del coraggio, della gratuità, della responsabilità, dell’impegno e dell’esempio di ognuno di noi”.
Il “Rito della Luce”, lo straordinario percorso di politica della bellezza e della conoscenza, ritorna dunque dopo un anno di silenzio in memoria di chi lo ha vissuto negli anni precedenti , un’azione culturale che continua a trasmettere messaggi assoluti e supremi. “Non vi è realtà rivelata - narra ancora l’artista - se non quella della bellezza, insostenibile, differente, sovversiva e invisibile”.
Durante i tre giorni si potranno visitare le stanze dell’Atelier sul mare che hanno reso famoso ed unico l’albergo che si affaccia sulle acque di Castel di Tusa, saranno allestite mostre, si potrà assistere a performance artistiche e soprattutto si potrà partecipare alla magia del "Rito della Luce" tra le pareti di una piramide che si apre come un cuore immobile, dentro il quale penetra la luce che è insieme simbolo di conoscenza e rinascita interiore. Il Rito si svolge con la collaborazione del comune di Motta d’Affermo e del consorzio Valle dell’Haelesa (comuni di Tusa, Pettineo, Castel di Lucio, Reitano, Santo Stefano di Camastra).
Il programma
Si partirà venerdì 21 giugno. Dalle 10 alle 21 apertura della Piramide – 38° Parallelo Motta D’Affermo. Alle ore 12 visita guidata delle camere d’arte del Museo Albergo Atelier sul mare di Castel di Tusa e inaugurazione istallazione fotografica “Il Cantico di Librino”. Dalle 16 alle 18 Saluto al Sole. Durante la giornata il pubblico potrà assistere all'allestimento delle opere artistiche.
Sabato 22 giugno, dalle 10 alle 21 apertura della Piramide – 38° Parallelo Motta D’Affermo. Alle ore 12 visita guidata delle camere d’arte del Museo Albergo Atelier sul mare di Castel di Tusa e istallazione fotografica “Il Cantico di Librino”. Alle ore 18 l’Associazione Famiglie Persone Down Catania inaugurerà la mostra fotografica “Noi Siamo Bellezza” a cura di Antonella Cunzolo presso il Museo Albergo Atelier sul mare di Castel di Tusa. Alle ore 21 inaugurazione della mostra sculture-design a cura di Umberto Leone e Ute Pyka presso il Museo Albergo Atelier sul mare di Castel di Tusa. Alle ore 22 musiche, canti e reading di poesia nello spazio antistante il Museo Albergo Atelier sul mare di Castel di Tusa.
Domenica 23 giugno alle ore 12 visita guidata delle camere d’arte e mostra fotografica “Noi Siamo Bellezza” presso il Museo Albergo Atelier sul mare di Castel di Tusa e istallazione fotografica “Il Cantico di Librino”. Dalle 15 all’imbrunire: "Rito della Luce" presso la Piramide - 38° Parallelo Motta D’Affermo con letture di poesie, danza, musica e performance sino al tramonto del sole.
I partecipanti al rito dovranno indossare abiti bianchi e rispettare il silenzio. Per raggiungere la Piramide da Castel di Tusa percorrere la SS 113 in direzione Messina per 2 km; superato il cavalcavia della Fiumara, svoltare a destra sulla SP 176 e proseguire per 6 km circa fino al bivio con la SP 173 e giungere a Motta d'Affermo dopo altri 6 km. Seguire le indicazioni fino alla scultura Energia mediterranea di Antonio Di Palma. Da qui il pubblico sarà accompagnato da un servizio di bus-navetta attivo dalle ore 15 all’imbrunire.
Il manifesto de l’Eresia della Bellezza
In questo momento storico anestetizzato da un generale disorientamento e da una effimera rappresentazione della bellezza, come immagine dell’apparire e non dell’essere, è necessario il coraggio di una scelta di differenza come libertà di pensiero. Occorre quindi aprirsi alla ricerca del vero, del bene, del giusto senza timore di essere eretici.
“Eresia dal greco α?ρεσις, spiega l’ideatore del Rito della Luce - vuol dire scegliere. Eretico è la persona che sceglie e, in questo senso, è colui che più della verità ama la ricerca della verità”.
- Eretico è chi non pensa come il sistema impone, viene rimosso, manipolato, omologato, messo a tacere, annullato nel dire e nell’essere ascoltato;
- Eretico è chi mette la propria libertà al servizio degli altri;
- Eretico è chi impegna la propria libertà per chi ancora libero non è;
- Eretico è chi protegge la cultura, chi va nelle scuole e dona conoscenza;
- Eretico è chi non si accontenta dei saperi di seconda mano, chi studia, chi approfondisce, chi si mette in gioco in quello che fa. ;
- Eretico è chi si ribella al sonno delle coscienze, chi non si rassegna alle ingiustizie, chi non pensa che la povertà sia una fatalità, chi sta con le minoranze;
- Eretico è chi va nelle periferie e promuove il senso dell’identità come Valore dell’Essere;
- Eretico è chi non cede alla tentazione del cinismo e dell’indifferenza;
- Eretico è chi crede che solo nel noi l’io possa trovare una realizzazione;
- Eretico è chi non si fa anestetizzare dal cellulare o dalla tecnologia;
- Eretico è chi ha il coraggio di avere più coraggio;
- Eretico è il diverso e chi sostiene la diversità;
- Eretico è chi non si fa riconoscere dal proprio stesso riconoscimento;
“E allora - scrive Presti nel suo testo di presentazione del Rito - io vi auguro di cuore questo coraggio di eresia laica. Vi auguro l’eresia dei fatti prima che delle parole, l’eresia che sta nell’etica prima che nei discorsi. Vi auguro l’eresia della coerenza, del coraggio, della gratuità, della responsabilità, dell’impegno e dell'esempio di ognuno di noi”.
Il Rito della luce si svolge con la collaborazione del comune di Motta d’Affermo e del consorzio Valle dell’Haelesa (comuni di Tusa, Pettineo, Castel di Lucio, Reitano, Santo Stefano di Camastra, Mistretta).
Ecco l’elenco di tutti gli artisti che parteciperanno al Rito della Luce .Musica: Alfio Antico,Andrea Mancuso, Alessandro Adamo, Alessio Tarantino, Alberto Santamaria, Agata Chiara Messina ,Antonio Aiello , Ambra Lorito,Antonio Panzica, Andrea Sciacca, Associazione le Tarme,Bruna Perraro, Daniele Tortorici ,Davide Sole, Dulio Virzi, Emanuela Fai, Egle Mazzamuto,Elisa Moschella, Enrico Grassi Bertazzi, Ezio Noto,Fulvio Caruana, Francesca Amato, Francesco Bologna, Francesco Maria Martorana, Frankie Campanella, Francesco Gramuglia, Francesco Vaccaro, Gabriele Arena, Giuseppina Palumbo, Giana Guaiana, Ginevra Gilli, Giuseppe di Carlo, Karim Alishahi , Lelio Giannetto,Luca Civiletti,Lucilla Benanti,Lucina Lanzara,Mario Baiardi, Mario Cascio,Marta Genduso, Massimo Fiorella, Maurizio D’Amico, Michele La Paglia, Mimmo La Mantia, Nino Nobile, Pierfrancesco Mucari ,Pino Tortorici, Pippo Barrile, Rene’ Miri, Roberta Sava, Rossella Cosentino,Salvatore La Carrubba, Salvo Barbagallo, Sandro Sciarratta, Serio Sisters, Simona Vizzinisi,Vincenzo Verderosa,Virginia Manco, Zena Chabane.
Recitazione: Agostino Zumbo, Carmen Panarello, Damiano Giunta, Gisella Calì, Giusi Lo piccolo, Maurizio Bologna, Patrizia D’Antona,Sebastiano Mancuso, Stefania Sperandeo. Danza: Antonella Sannino, Beatrice Ilardo, Gianna Parisi, Gruppo Capoeira Zumbì, Kate Fox e le tribal fusion, Rosa Bonanno, Valeria Geremia. Performers :Adriana Ferlito, Anna Mahadevi Lo Grasso, Arianna Di Mattia,Carlo Panebianco, Chiara Granata, Claudia Barcellona, Davide Di Paola, Federico Polacci, Flavia Tedesco, Eleonora Guagliardo,Giovanni di Vita, Lidia Papotto, Massimiliano Frumenti,Salvatore Borzì,Salvo Ferlito. Arte ed installazioni: Andrea Murabito, Angela Tinervia , Anna Maria Viscuso, Ascanio Cuba TDM ,Alessandra Costanzo,Alessandra Milione, Alessandro Scarpignato,Annalisa Liotta,Antonello Bonanno Conti,Antonio La Colla,Antonino Lombardo, Antonio Schepisi, Arrigo Barbara, Associazione Incontemporanea, Camillo Di Maria,Calogero Termine,Daniele Coffaro, Dario Liotta, Davide di Paola, Emanuele Lombardo, Elisa Bombaci,Elisa Gulli, Eugenio Sclafani, Federica D’Agostino,Giacomo Bertolino, Francesca de Santi , Francesca Laudani, Francesco Speziale, Gabriele Pennisi,Giacomo Bertolino, Gianluca Napoli, Gina Scardino, Giuseppe Pizzardi,Grazia Nicolosi,Laura Cassarà, Linda Schipani, Lino D’Urso, Loredana Lo Nero,Lucia Ferrigno,Lucia Seminara, Luisa Castrovinci,Luisa La Colla, Manlio Scaramucci,Manuela Ceraolo,Mario Giuca, Marilù Viviano, Marzia Nigito,Massimo Basso,Maurizio Caudullo, Maurizio Calabrò, Milo Floramo, Miriana Raciti, Paola Saverino, Pierdonato Taccogna TDM, Primo Vanadìa Pupi Fuschi TDM, Raffaele Di Giuseppe, Roberto Collodoro TDM, Rosalba Mangione TDM, Rossella Caponetto, Rita Puglisi, Salvatore Trovato , Santo Arizzi,Sebastiano D’Urso, Silvia Broccolo, Stefania Corazzato, Stefania Cordone, Stefania Sulfaro, Stello Quartarone,Tania Lombardo,Teresa Arrabito, Valeria Castorino.
Poeti: Annamaria Giannini, Antonio Barracato, Antonino Schira, Antonio Lanza, Cinzia Accetta, Cinzia Farina, Eugenio Patanè, Fabio Messina, Francesco Di Franco, Giuseppe Ligresti, Giuseppe Sunseri, Gloriana Saloro, Ignazio Sauro, Luigia Paglia, Maria Attanasio, Mariagrazia Falsone, Mariangela Pupillo, Nicola Grato, Sebastiano Adernò, Vincenzo Galvagno.
Cori: Serena Pantè ,Voci Vicine. Istituti: Accademia Belle Arti Reggio Calabria , Accademia Belle Arti Messina, Ites A.m Jaci, Is.Paristario L.Pavarotti Terme VIigliatore, Sprar Terme Vigliatore, Accademia Belle Arti di Ficarra.
Staff tecnico organizzativo: responsabili coordinamento staff organizzativo Paolo Romania, Milo Floramo. Staff : Antonino Pedano, Emanuele Pedano, Danilo Piscitello, Antonino Pappalardo, Matteo Sanfilippo.