“Nel ventre dell’orca”, omaggio allo scrittore Stefano D’Arrigo
La Fondazione Horcynus Orca rende omaggio allo scrittore Stefano D’Arrigo nel centenario dalla nascita con il progetto “Nel ventre dell’orca”. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti: Giacomo Farina (Fondazione Horcynus Orca), Massimo Barilla (Mana Chuma Teatro), Gigi Spedale (Rete Latitudini), Caterina Pastura (SabirFest), Dario Tomasello (Dipartimento Cospecs Università di Messina), Nello Cutugno (Pro Loco Capo Peloro), Maurizio Puglisi (Nutrimenti Terrestri), Guglielmo Pispisa (scrittore), Gigi Giacobbe (critico teatrale).
Saranno numerosi e di particolare rilevanza gli eventi in programma, che prenderanno il via venerdì 13 dicembre alle ore 20 con lo spettacolo "Il Muro" di e con Turi Zinna e verranno ospitati nel Complesso Monumentale di Capo Peloro di Messina, dove ha sede la Fondazione di ricerca Horcynus Orca.
Settimana Quasimodiana, tutte le iniziative in programma tra letteratura e musica
Questa iniziativa nasce con l’intento di celebrare Stefano D’Arrigo nel centenario della sua nascita e rappresenta un evento culturale di altissimo livello per la Letteratura siciliana. Lo scrittore, al cui capolavoro Horcynus Orca sono ispirati i nomi della Fondazione capofila del progetto e il Parco omonimo, è ritornato al centro dell’interesse internazionale grazie alla recente edizione del libro nella traduzione tedesca e a quelle in corso di realizzazione in Francia, Spagna e Stati Uniti.
"Natale al Duomo" con presepe artistico tradizionale siciliano e pista di ghiaccio
Il fulcro delle attività in cui si articola il progetto sarà la stanza “nello Scill’e Cariddi”, una sala immersiva scenografica interattivadel sito archeologico di Capo Peloro. All’interno di questo spazio, si svolgeranno gli eventi culturali e di spettacolo, caratterizzati da profonda e innovativa ricerca artistica e tecnologica.In particolare, è prevista una nuova e originale performance teatrale immersiva, ispirata al capolavoro di D’Arrigo Horcynus Orca, realizzata da Mana Chuma Teatro (Premio della Critica 2019 ANCT), con una scenografia assolutamente innovativa, virtuale e interattiva.
Sono inoltre in programma altri 6 eventi performativi site-specific, di danza, musica e teatro ispirati all’universo tematico del “duemari”, in tutte le sue componenti fisiche, scientifiche e letterarie, anche attraverso la messa in relazione con gli scenari immersivi creati ispirandosi ai temi del mare.
I partner coinvolti nell’impegnativo e ambizioso progetto sono: Mana Chuma Teatro (direzione e realizzazione artistica), Fondazione Horcynus Orca (sviluppo tecnologico, produzione e post-produzione video scenografie interattive, apporto dell’infrastruttura tecnologica), Rete Latitudini (Premio della Critica 2019 Anct - Organizzazione degli spettacoli, promozione e comunicazione nazionale e futura circuitazione), Comitato promotore SabirFest (azioni di ricerca letteraria ed editoriale, propedeutiche allo sviluppo del percorso artistico).
Queste le altre collaborazioni: Centro Internazionale di Studi sulla Performatività delle Arti e degli Immaginari Sociali dell'Università di Messina- Oficina cultural Ambajada de España - Pro Loco di Capo Peloro, Ersu Messina.
Programma
Venerdì 13 dicembre alle 20 andrà in scena Il Muro di e con Turi Zinna regia di Federico Magnano San Lio, produzione Retablo; sabato 14 dicembre alle ore 20 in programma ‘U Pappaiaddu ca cunta 3 cunti di e con Giuseppe Provinzano live painting di Petra Trombini, produzione Babel; domenica 15 dicembre alle ore 19 toccherà a I-sola di e con Simona Miraglia, produzione In Arte. Tutti gli spettacoli si terranno nella Sala immersiva del Complesso monumentale di Capo Peloro.
Si proseguirà martedì 17 dicembre alle ore 9 presso l’Aula 2 del dipartimento Scienze Cognitive Unume di Via Concezione con Horcynus Orca, Un’opera “in traduzione " con Moshe Kahn, Gaspare Balsamo, Michela De Domenico conduce Dario Tomasello. Nella stessa giornata alle ore 16 nella Sala Consolo del Complesso monumentale di Capo Peloro in calendario Uno stretto labirinto di storie: dai luoghi di Horcynus Orca con Silvio Perrella, Guglielmo Pispisa, Nadia Terranova conduce Caterina Pastura. A seguire alle ore 20 nella Sala immersiva della stessa location si terrà Epica Fera di e con Gaspare Balsamo musiche dal vivo di Francesco Salvadore
produzione Centro culturale mobilità delle arti.
Ancora performance teatrali venerdì 20 dicembre alle ore 20 sempre nella Sala immersiva con Niño di Tino Campanello con Cinzia Muscolino,produzione Pubblico incanto- Smart. Ultime due date sabato 21 dicembre alle ore 20 nella Sala immersiva con I giorni della Fera- Cap. 1 performance teatrale immersiva-interattiva di Salvatore Arena e Massimo Barilla con Mariano Nieddu, produzione Mana Chuma e domenica 22 dicembre ore 19 nella Sala immersiva con Lo scoglio del mannaro di e con Simone Corso progetto sonoro e luci di Adriana Mangano produzione Nutrimenti Terrestri,alle ore 21 ci sarà la replica de I giorni della Fera - Cap. 1.
In caso di superamento della capienza della sala immersiva, si effettuerà una replica un’ora dopo la fine degli spettacoli. Costo biglietti: singolo spettacolo 5 euro; ridotto (studenti, over 65, under 21) 4 euro; carnet 3 spettacoli a scelta 10 euro. Info e prenotazioni: +39 090 9032737.