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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Undici “Scialacquati” attraversano lo Stretto a nuoto per difendere l'ambiente

La traversata di un gruppo di professionisti che arrivano dalla Toscana. L'appuntamento l'8 agosto con un appello alla salvaguardia dell’ambiente

Si fanno chiamare “Scialacquati” con un rimando alla voglia di divertirsi insieme, in acqua naturalmente, facendo sport non agonistico e con un’attenzione sempre presente ai valori del bene e del benessere, individuale e collettivo, trascendendo il significato primigenio dell’acqua, origine della vita. Dalla piscina comunale di Pontedera, rinomata città della Piaggio & C. e di una delle sedi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, fino al mare, il Mediterraneo, a cui dobbiamo secoli di vita e cultura, luogo di passaggio di civiltà e di genti oltre che ambiente marino da salvaguardare.

Un gruppo di 11 nuotatori liberi, persone tra i 35 e i 65 anni variamente impegnate nel mondo del lavoro e delle professioni, ha deciso di vivere l’esperienza della traversata a nuoto dello Stretto di Messina l’8 agosto 2019. Oltre che per un atto sportivo a compimento e sfida della passione per il nuoto, legato a un messaggio positivo di cura del proprio corpo e della persona, l’iniziativa guarda anche all’ambiente in cui il corpo si muove e quindi allo sport per lanciare temi in particolare in questo caso legati alla cura e alla salvaguardia del mare.

Enormi masse di rifiuti sono state documentate da vari enti di ricerca sui fondali del nostro Mediterraneo, e purtroppo non solo queste. #respectnature è l’hashtag promosso con la traversata, allo scopo di sensibilizzare e responsabilizzare sui temi della qualità ambientale e della tutela marina, ma anche della dignità della natura umana, quella che attraversa il Mediterraneo. 

L’impresa è stata sostenuta in modo significativo da Peccioli Scarl e Assostudio1989, rispettivamente una realtà imprenditoriale e uno studio professionale di ingegneria della Valdera, area in provincia di Pisa in cui è situata Pontedera, estremamente dinamici e molto attenti a una crescita sostenibile del territorio.

I nuotatori coinvolti, grazie anche alla organizzazione di Baia di Grotta e Nino Fazio, di Messina, sono Andrea Bartalena, Marco Cavallini, Domenico Cheli, Federico Creatini, Beatrice Daini, Andrea Falchi, Federica Felici, Serena Lassi, Giorgio Nazzi, Lara Pellegrino ed Enza Spadoni, quest’ultima una palermitana residente in Toscana che è anche la Capitana del gruppo.

“La parola chiave per tutti è: Cura - si legge in una nota degli organizzatori -  responsabilità individuale nelle buone pratiche di comportamento ambientale (e umano) per benefici collettivi e crescita sociale e civile, per i quali la traversata non è che un primo passo per lavorare insieme a un nuovo percorso che unisca animazione territoriale e sensibilizzazione culturale, ricerca scientifica, leader in campo ambientale e tutti gli stakeholder che hanno a cuore la Terra in cui viviamo, la Natura, quella umana nel senso di rispetto per noi e per gli altri attorno a noi, e la natura nell'ambiente che ci circonda”

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