Conflitto d'interessi all'organismo di valutazione del Comune, le 28 domande del Pd al sindaco
In un'interrogazione i quattro consiglieri del partito democratico chiedono conto al primo cittadino sulle modalità di nomine all'Oiv e sui coniugi Antonio Tumminello, a capo dei Revisori, e Maria Bannò
Il caso di Antonio Tumminello, a capo dei Revisori dei Conti del Comune, e di Maria Bannò, nominata dal sindaco nell'organismo indipendente di valutazione diventa oggetto di un'interrogazione al sindaco De Luca dei consiglieri del Pd Gaetano Gennaro (primo firmatario), Felice Calabrò, Antonella Russo e Libero Gioveni.
I quattro esponenti politici hanno consegnato al Protocollo di Palazzo Zanca l'atto in cui chiedono spiegazioni sulle nomine all'Oiv e in particolare su come sia stata scelta la Bannò visto che è la moglie del presidente dei Revisori dei Conti del Comune Antonio Tumminello. Le richieste dei consiglieri piddini sono ben 28: vanno dal numero di domande presentate all'Organismo di valutazione, avviso pubblico indetto il 6 agosto, alle istanze se siano state presentate tempestivamente e correttamente secondo le modalità previste. Tra gli interrogativi rivolti al primo cittadino ci sono quelli di conoscere "Se la posizione di componente dell’Oiv comunale configuri un'ipotesi di conflitto di interessi, anche solo potenziale, nella misura in cui vi sia uno stretto rapporto personale (addirittura di coniugio) e/o professionale con uno dei componenti del Collegio dei Revisori contabili dello stesso Ente; in particolare, di conoscere se nei confronti della Dr.ssa Maria Bannò sussiste una delle cause di conflitto di interessi (anche solo potenziale) o delle cause ostative a ricoprire il ruolo di componente dell’O.I.V. del Comune di Messina previsto dal punto 3.5. della sopracitata Delibera A.N.A.C. 27 febbraio 2013, n. 12, dall’art. 6 bis, L. 7 agosto 1990, n. 241, dalle norme di settore e da quelle che regolano il conferimento di incarichi nell’ambito della Pubblica Amministrazione".