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Bilancio 2020, il sindaco spiega cosa si farà: "Sul Palagiustizia restiamo fermi sul Fosso di via La Farina"

Conferenza dell'amministrazione comunale dove sono stati illustrati i progetti della manovra finanziaria approvata prima di fine anno. Si è parlato di Città del Ragazzo e del nuovo Palazzo di Giustizia

Il sindaco Cateno De Luca insieme alla Giunta municipale nel corso di un incontro oggi a Palazzo Zanca, ha illustrato il bilancio di previsione 2020/2022 e formulato ai giornalisti gli auguri di Natale auspicando il proseguimento di un ampio rapporto di collaborazione con la stampa nell’interesse della città.

Il sindaco nel sintetizzare lo strumento finanziario appena approvato ha sottolineato che “si tratta di una manovra storica non soltanto per l’importo di circa 830 milioni di euro ma perché nessuno si ricorda di un previsionale approvato in così largo anticipo. Lo abbiamo fatto in funzione degli obiettivi immediati e soprattutto ambiziosi quali l’acquisto della Città del Ragazzo, fondamentale in quanto è un patrimonio che appartiene alla comunità acquistato attraverso molteplici donazioni e deve mantenersi in ambito pubblico. E’ in corso una trattativa, già avviata, ed era importante approvare il bilancio entro il 31 dicembre per evitare i limiti imposti dalle normative vigenti, non approvare il bilancio preventivo e consuntivo nei tempi previsti non consente infatti l’acquisto di immobili se macano i requisiti dell’urgenza e dell’indispensabilità. Le Torri Morandi invece rappresentano una svolta perché c’erano alcune trattative che si sono fermate in relazione a questo limite. Abbiamo reperito le risorse e quindi possiamo finalmente pensare al centro polifunzionale socio assistenziale “Dopo di Noi” per realizzarlo in una parte dei cinque ettari della Città del Ragazzo, dove potrebbe essere posizionato il Palagiustizia".

"Non abbiamo applicato l’avanzo di amministrazione 2019 a differenza degli anni passati, e non l’abbiamo applicato per il 2020 avendo già definito il bilancio in sé. Con l’approvazione del consuntivo 2019, che avverrà entro il mese di febbraio, si chiude la fase di ristrutturazione della situazione debitoria dell’ente e sarà certificato anche che, grazie al lavoro che è stato svolto con il Consiglio comunale - ha proseguito De Luca - abbiamo abbattuto il debito di oltre 150 milioni di euro che realizza la mia idea di uscire dalla situazione debitoria nell’arco di tre-quattro anni. Per quanto riguarda i rapporti con il Civico consesso li affronteremo entro la fine dell’anno in quanto è impensabile che ci siano fasi da cortocircuito e poi si riesca a trovare la ‘quadra’. La Città non ha bisogno di fibrillazioni né posso continuare ad amministrare in questa situazione. Relativamente al Palagiustizia siamo convinti che l’idea di questa Amministrazione comunale prevarrà su quella che si è rivelata un’ipotesi farlocca. Noi teniamo in piedi la posizione sul "Fosso" di via La Farina e ovviamente definendo la compravendita della Città del Ragazzo potremmo anche proporre una struttura alternativa suggerita dall’Associazione dei Giovani Avvocati. E’ fondamentale per noi mettere un punto fermo alla questione. Ho già comunicato – ha concluso il sindaco – che rinunceremo al mutuo se in tempi brevi non si chiude la questione ed è già programmato entro il primo gennaio un incontro risolutorio”.
 

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