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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Ospedali, dipartimenti e uffici: cosa cambia con l'atto aziendale dell'Asp

Da Taormina a Sant'Agata militello Il manager dell'Asp Paolo La Paglia spiega le modifiche annunciate sulla Sanità messinese secondo le risorse che fornirà l'assessorato regionale: "Fatto un buon lavoro, sindacati convocati mercoledì"

Da 24 ore il documento è alla valutazione delle organizzazioni sindacali. L'azienda sanitaria provinciale ha approvato l'atto aziendale che prevede una serie di modifiche per ospedali e presidi sanitari secondo le direttive sulla nuova Rete ospedaliera volute dall'assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza.

"Tante le novità presenti fra le quali in staff alla direzione generale sono stati inseriti l’Ufficio per la protezione dei dati personali, alla luce del nuovo regolamento europeo - afferma il direttore dell'Asp Paolo La Paglia - come l’Unità operativa dell’Energy Management ai fini di migliorare i processi di efficientamento energetico aziendale; in staff alla direzione sanitaria aziendale sono stati previsti l’Attività di procurement per incentivare la donazione e il trapianto di organi, il Bed Management per avere un quadro chiaro ed immediato della situazione dei posti letto negli ospedali ai fini di ridurre le attese nei pronto soccorsi e l’Ufficio Territoriale per gli stranieri per lavorare in stretta sinergia con la prefettura".

Dipartimenti

L'atto aziendale prevede: nel Dipartimento veterinario una nuova Struttura dipartimentale che dovrà occuparsi dell’Igiene urbana veterinaria e della lotta al randagismo per meglio censire ed assistere gli animali e contemporaneamente evitare disagi e pericoli ai cittadini. All’interno del Dipartimento di Salute mentale è stato previsto un nuovo centro che dovrà occuparsi delle demenze senili, ai fini di coordinare l’assistenza sanitaria ai malati e meglio supportare i familiari che quotidianamente si sobbarcano l’onere dell’assistenza domestica. Nel dipartimento funzionale Cure Primarie è stata creata e istituzionalizzata la nuova Unità complessa di Medicina Penitenziaria, che dovrà gestire le attività sanitarie degli Istituti di Messina e Barcellona, assicurando pari dignità sanitaria ai soggetti ristretti.

Ospedali

A Lipari, oltre ad essere confermate tutte le unità previste dalla rete regionale è stata prevista una nuova unità per il recupero e la riabilitazione funzionale, di cui c’è molta richiesta; inoltre nella rete dei servizi territoriali, come richiesto nella conferenza di servizio dal sindaco Marco Giorgianni e dall’assessore De Luca è stato istituzionalizzato il Punto di Primo intervento pediatrico che prima veniva disimpegnato con un progetto.

Per l’ospedale di Mistretta il management aziendale dell’Asp, oltre a quanto previsto dalla rete regionale, ha voluto inserire il servizio di Direzione Medica di Presidio ai fini di dare maggior autonomia e funzionalità al presidio e una unità semplice dipartimentale di ortopedia; inoltre sempre a Mistretta sarà attivato il servizio SUAP ovvero l’attività di assistenza sanitaria specialistica dedicata al risveglio nei soggetti in stato comatoso.

Per l’Ospedale di Taormina le novità sono la “Breast Unit” per l’attività sanitaria di senologia oncologica dedicata alle donne, e l’istituzione della Utin ovvero la terapia intensiva neonatale che coprirà la fascia jonica completando l’assistenza già prevista per la fascia tirrenica con la struttura già operante a Patti.

All’Ospedale di Patti l’Unità di Emodinamica ormai funzionante da mesi h/24 verrà promossa a servizio dipartimentale ai fini di meglio assicurare l’assistenza e la fruibilità nella rete regionale tempo dipendente dell’infarto miocardio; inoltre sarà attivata l’unità di Anatomia Patologica.

Per l’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto di cui nella precedente rete ospedaliera era prevista la chiusura, oltre alla piena istituzionalizzazione dei servizi esistenti le novità riguardano l’istituzione dell’Unità di Oncologia Medica, che ha già mosso i primi passi, per l’assistenza dei malati neoplastici nella fascia tirrenica; inoltre è stata prevista la presenza della nuova Unità operativa di Urologia; inoltre la rete regionale per Barcellona prevede l’attivazione di una nuova unità di ortopedia, ed è stata inserita dal Management aziendale anche una unità semplice di farmacia, non prevista dalla rete regionale, ma conducende e funzionale all’attivazione della oncologia.

Per l’Ospedale di Sant'Agata Militello oltre la piena rifunzionalizzazione e messa in sicurezza del punto nascita, è stata prevista l’attivazione della Stroke Unit con due posti letto per assicurare un punto nodale della rete regionale; inoltre è stato data ulteriore attenzione all’assistenza alla donazione del sangue con la valorizzazione dell’UOS Centro trasfusionale che sarà promossa a valenza dipartimentale come la unità di Thalassemia per la piena assistenza ai malati ematologici. Inoltre a Sant'Agata è stata istituzionalizzata l’Utic ovvero l’assistenza di terapia intensiva cardiologia e una nuova unità semplice di gastroenterologia.

“Credo che abbiamo fatto un buon lavoro – spiega La Paglia – compatibilmente con le risorse economiche di cui disponiamo, e che ci verranno assegnate dall’assessorato regionale per la Salute per l’attivazione di tutti i servizi: convocheremo i sindacati mercoledì 18 settembre per accogliere eventuali proposte e suggerimenti, anche da parte dei sindaci del territorio con i quali lavoriamo in stretto raccordo sinergico. Dopo una riunione di pianificazione con il rettore Cuzzocrea e il direttore generale del Policlinico Laganga, con l’assenso dell’assessore regionale Ruggero Razza, abbiamo in cantiere di prevedere un nuovo innovativo modello di dipartimento oncologico interaziendale che riduca le liste di attesa e permetta di creare nella sanità messinese quel tanto auspicato modello di rete, che metta in comune le risorse disponibili nelle diverse aziende.”


 

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