rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Sgravi e sconti per i Celiaci, Calderone: “Un aiuto dalla Regione sull’informatizzazione dei buoni”

Il deputato forzista soddisfatto per l'iniziativa dell'assessore Razza. “E' stato chiesto a Sicilia Digitale di attivare le procedure per uno studio di fattibilità all’uso della tessera sanitaria per l’erogazione del contributo mensile”

Un disegno di legge che autorizza l'assessorato regionale alla Salute ad aderire alla piattaforma nazionale "Nuova celachia" e a stipulare con la Regione Lombardia la convenzione per il riutilizzo del software 'Celiachi@_RL' - Sistema regionale per l'erogazione dei prodotti dietetici senza glutine, che permetterebbe di attivare nuove convenzioni con gli esercizi commerciali accreditati e semplificare  l'erogazione dell'assistenza per i circa 15 mila cittadini celiaci e i loro familiari.

Lo ha presentato Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia al Parlamento siciliano che sull'argomento ha presentato anche  una interrogazione all’assessore Razza che ha accolto l’iniziativa. 

“Dalla nota - spiega Calderone -  si prende atto che il Governo regionale ha fissato come prossimo obiettivo l’informatizzazione dei buoni relativi al contributo riconosciuto ai soggetti affetti da celiachia. Nello specifico è stato chiesto a Sicilia Digitale S.p.a. di attivare le procedure per uno studio di fattibilità all’uso della tessera sanitaria per l’erogazione del contributo mensile.

"Nel ringraziare la Giunta regionale per il tramite dell’assessore Razza, ricordo che la vigente normativa in materia di Celiachia - continua Calderone - prevede che le persone affette dall'intolleranza permanente al glutine - previo controllo dell'Asp di appartenenza - possano ricevere un carnet di buoni cartacei con validità mensile e spendibili in un anno. L'attuale sistema di erogazione dei buoni, con ritiro degli stessi presso le sedi Asp di appartenenza, è obsoleto e spesso causa di disservizi per i pazienti. Il motivo? Il buono cartaceo non è frazionabile e pertanto deve essere utilizzato presso un solo distributore di prodotti senza glutine, con evidenti complicazioni sia per il paziente che per l'erogatore".

"Grazie all'adozione di un sistema digitale adottato da diversi punti vendita accreditati – conclude il capogruppo – non solo ci sarebbe un maggiore rispetto ambientale, grazie alla riduzione dell'utilizzo dei buoni cartacei ma soprattutto una maggiore concorrenza tra gli esercizi commerciali, che consentirebbe un abbassamento dei prezzi di vendita e un risparmio per le famiglie".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sgravi e sconti per i Celiaci, Calderone: “Un aiuto dalla Regione sull’informatizzazione dei buoni”

MessinaToday è in caricamento