Un dibattito con il rappresentante regionale di Agedo (Associazione Genitori Figli Omosessuali) ed il presidente di ArciGay Sicilia, insieme a tutti i rappresentanti degli Istituti Superiori di Secondo grado della Città metropolitana di Messina. E' l'evento organizzato dalla consulta provinciale degli studenti che si terrà, con il patrocinio del Comune di Messina, nell' Aula consiliare del Comune di Messina, giorno 31 Maggio alle ore 10.30. Il dibattito moderato dalla giornlista Gisella Cicciò è organizzato in collaborazione con il Comune e Comitato Organizzatore del Pride 2019.

Lo ha annunciato il presidente della consulta provinciale degli studenti, Albert Finocchiaro,  in occasione della prima edizione del Pride che si terrà a Messina, l '8 giugno 2019. “L' evento  - ha precisato Finocchiaro - esula dal solo riconoscimento dei diritti della popolazione omosessuale e focalizzerà la propria attenzione sulla tutela di tutte le minoranze presenti nella società e specificatamente nella nostra città. Per ribadire i dettami della Costituzione che già nei Principi fondamentali riconosce pari diritti a tutti i cittadini, senza distinzione per appartenenza religiosa, per credo e fede differenti, per provenienze geografiche, per razze ed etnie, per diversità di condizioni personali e sociali”. 

L'obiettivo è dunque allargare l'attenzione al riconoscimento dei diritti delle minoranze tutte e di attivare azioni di contrasto a forme di persecuzione, violenza verbale e fisica e di segregazione e sensibilizzare la città e le fasce di popolazione più giovani e mature affinché percepiscano il rispetto e l'inclusione come valori. Valori che occorre apprendere sin dall'età scolare.

L'adesione della Cgil al Pride dello Stretto

 “La partecipazione della Consulta provinciale degli Studenti alla prima edizione dello StrettoPride - ha sottolineato Francesco Moraci, rappresentante alla CPS del licelo La Farina - è significativa: noi studenti siamo i primi a sentire la necessità di un reale cambiamento nella nostra comunitàStudentiConsulta degli sttudenti contro orgn. Abbiamo deciso di aderire a questo grande evento per rilanciare la necessità dell'educazione all'affettività all'interno delle nostre scuole. Discipline fondamentali per migliorare la nostra società affinché non si verifichino più eventi di violenza di genere" .

Finocchiaro ha tenuto infine a ringraziare  il comitato organizzativo del “Pride dello stretto”, per aver dato la possibilità agli studenti della Città metropolitana di confrontarsi ed esprimere la propria opinione su tematiche più che mai attuali e significative.