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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Nasce la DITO Publishing della messinese Martha Micali, uno “scatto” d'orgoglio per la fotografia e l'arte

Fondata dalla fotografa siciliana con il collega russo Klim Kutsevskyy ha un doppio obiettivo: "Vogliamo mettere in moto una squadra di artisti a livello internazionale e promuovere talenti emergenti"

Un crowdfunding per finanziare la pubblicazione di libri dedicati alla fotografia e alle arti visive. E’ questo l’obiettivo della campagna lanciata dalla casa editrice indipendente di settore DITO Publishing, neonata realtà romana che conta tra i fondatori la giovane messinese Martha Micali. La trentenne siciliana insieme al collega russo Klim Kutsevskyy,  con il quale ha dato vita a questo progetto, sul sito produzionidalbasso.com intende vincere la scommessa per allargare i confini di un ambito editoriale di nicchia, che vuole andare oltre il target di artisti e addetti al settore aprendosi ad un pubblico più ampio.

Martha Micali ha fatto della fotografia il centro del suo mondo, dopo essersi laureata al Dams a Messina, sette anni fa si è trasferita a Roma dove ha frequentato una master allo Ied. Una fotografa professionista che ha sviluppato la sua attività su tre canali: è un’autrice di libri di  fotografia,  è una libraia che vende libri alla libreria Marini a Roma e adesso con la creazione della casa editrice si confronta con altri autori e svolge scouting con un occhio attento per i talenti emergenti.

L’idea della casa editrice dedicata al mondo dell' immagine e della fortografia si è evoluta nel tempo e dopo la pandemia si è concretizzata lo scorso settembre. Adesso arriva   la raccolta fondi che punta a pubblicare entro dicembre  testi fondati sulla forza evocativa delle immagini: Pamphlet – Il simbolo tace di Andrea Cafarella; Vocis Imago di Gaetano De Crecchio; Abisso di Alessio Pellicoro; Sogno o Lydia della stessa Martha Micali.  Successivamente usciranno: a febbraio Nel buio più acceso di Klim Kutsevskyy e Losing Control di Giulio Bensasson nella primavera 2021.

Ma perché sostenere la causa di Dito Publishing? “Siamo una realtà indipendente - dichiara la Micali- creata da due artisti giovani che da anni si spendono come autori. Non agiamo per noi stessi ma per la collettività. Investire su questo progetto significa mettere in moto una squadra di artisti a livello internazionale”. Difatti la casa editrice romana vuole estendere il suo operato  non solo nel territorio nazionale ma anche europeo, un antecedente di questo progetto è nato a Messina anni fa: “Con Andrea Cafarella, di cui a dicembre è prevista l’uscita di una sua opera, abbiamo realizzato Sundays Storytelling, un sito  in cui convergevano fotografia, illustrazione e letteratura”.

La campagna in atto sta già ottenendo un riscontro positivo e ha raggiunto  i 3890 euro con un obiettivo finale di 5000 euro entro il 31 dicembre: “Abbiamo avuto una risposta immediata  che non si è mantenuta costante, ma speriamo che nei 27 giorni rimanenti ci sia un flusso più forte. Siamo a buon punto perché mancano circa 1000 euro vorremmo raggiungere la cifra per avviare al produzione dei libri che usciranno a dicembre. L’idea è che se si parte bene adesso si accenderanno i motori di  una macchina che coinvolgerà artisti, editor e librai in cui confluiranno le energie di  persone che sanno fare le cose in libertà”.

A dicembre è prevista l’uscita anche della creatura sulla poesia visiva della fotografa messinese Martha Micali  Sogno o Lydia: “E' un ibrido tra libro d’artista e un libro di fotografia- conclude la Micali- si avvale di quella corrente letteraria che prende un testo e lo trasporta in un contesto visuale. E’ un testo che segue più le regole dei linguaggi visuali che quelle dei linguaggi testuali”. Si crea un flusso unico tra immagini e testo non riconducibili ad un unico sfondo di senso, ma sarà il lettore a godere delle sensazioni che ne genera.

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