“Festa della Liberazione” all’insegna dell’arte, ecco musei e siti aperti nel Messinese con ingresso gratuito
Tutto sulle strutture e sui parchi archeologici coinvolti nel Messinese e in tutta la Sicilia
Non solo le prime domeniche del mese, anche la Festa della Liberazione celebrerà l’arte e la bellezza in Sicilia con musei e siti artistici aperti e con ingresso gratuito. E non finisce qui si replicherà anche il 2 giugno per la “Festa della Repubblica” e il 4 novembre per la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate”. Si tratta di una disposizione del ministero della Cultura, che ha trovato pieno sostegno dalla Regione Sicilia
Ma quali saranno i siti coinvolti nel Messinese? “Naxos e Taormina”, il parco delle Isole Eolie che si sviluppa tra Lipari, Panarea, Filicudi e Salina, e "Tindari" e nella lista c’è anche il museo interdisciplinare di Messina. Sarà dunque un’occasione unica per ammirare le bellezze artistiche del territorio.
Per quanto riguarda il resto della Sicilia, per chi volesse fare una gita fuori porta si potranno visitare invece: “Valle dei Templi” ad Agrigento; “Segesta”, “Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria” e “Lilibeo-Marsala” nel Trapanese; “Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai” e “Leontinoi e Megara” nel Siracusano; “Catania e Valle dell’Aci”; “Morgantina e Villa Romana del Casale” nell'Ennese; “Himera, Solunto e Iato” nel Palermitano; “Kamarina e Cava D’Ispica” nel Ragusano e il parco archeologico di Gela nel Nisseno.
Ingresso gratuito anche per la Galleria di Palazzo Abatellis, il Museo archeologico "Antonio Salinas" e il Museo d'arte moderna e contemporanea di Palermo, museo di Trapani "Agostino Pepoli" e la Galleria di Palazzo Bellomo a Siracusa.