rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità Via Fornace

Giampilieri e l'alluvione, c'è ancora da fare

L'assessore alla Protezione Civile Minutoli ha riunito allo stesso tavolo Comune e Regione. Sul villaggio dilaniato nel 2009 e ricostruito la partita non è chiusa, distribuiti nuovi compiti

La ricostruzione di Giampilieri superiore non è ancora completata. L'alluvione del 2009 è tuttora descritto nelle pratiche sul tavolo dell'assessore alla Protezione civile Massimiliamo Minutoli. Oggi l'incontro con l’ingegnere Buruno Manfrè del dipartimento regionale della Protezione Civile – servizio di Messina; la funzionaria Cettina Napoli che ha curato gli aspetti relativi all’ex ordinanza di Protezione civile; rappresentanti dell’ufficio comunale di Protezione Civile, del servizio Patrimonio Demanio e Espropriazione che si è occupato delle procedure espropriative dei lavori eseguiti nelle aree interessate e del dipartimento Politiche del Territorio. Sono state discusse le questioni legate alle espropriazioni e ai lavori ancora in corso di esecuzione, alle demolizioni degli immobili acquisiti al patrimonio comunale tramite elenco trasmesso dal dipartimento regionale di Protezione Civile e bisogna ancora provvedere a verificare le somme necessarie alla loro demolizione. È stato inoltre discusso l’aspetto legato alla riclassificazione delle aree del Piano di assetto idrogeologico, responsabile Daniele Traviglia. I lavori sono stati aggiornati a martedì prossimo alle 10. “Esprimo personale soddisfazione – ha sottolineato Minutoli – per essere riuscito a riunire al tavolo gli attori principali di questa vicenda. L’amministrazione intende chiudere questa partita sia con i cittadini che con la Regione perché la situazione si è protratta per troppo tempo e necessita di paletti e punti fermi da dare alla popolazione di Giampilieri e dei villaggi alluvionati. Bisogna inoltre procedere velocemente a una definizione delle riperimetrazioni e delle situazioni di delocalizzazione ancora in atto e delle demolizioni da portare eventualmente avanti, facendo il punto dello stato dell’arte ad oggi e tenendo conto delle risorse ancora in carico alla Regione necessarie a sbloccare la situazione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giampilieri e l'alluvione, c'è ancora da fare

MessinaToday è in caricamento