La musica ai tempi del Coronavirus, Glorius4 ti portano in giro per il mondo con il tour virtuale
Un coinvolgente viaggio in compagnia del talentuoso quartetto vocale. Dal Sud Africa alla Grecia per raccontare l'arte a 360° senza rinunciare ad una ventata di allegria. Restando a casa
In queste giornate segnate dalla quarantena sono tanti gli artisti che reclusi come noi in casa si reinventano attraverso i social, pubblicando video e dirette. Tra questi non potevano mancare le Glorius4 , che nei giorni scorsi hanno regalato sui loro canali uffciali una serie di video, proponendo un entusiasmante viaggio virtuale nel mondo mettendo insieme talento e una buona dose di allegria.
L’ensemble vocale al femminile che spazia dal jazz al pop, formato da Agnese Carrubba, Federica D'Andrea, Cecilia Foti, Mariachiara Millimaggi, per la quinta tappa del divertente e folle giro per il mondo ha scelto la Grecia attraverso le sonorità de La Danza di Zorba.
Ma come nasce questa idea?: “Immaginare il giro del mondo è stato facile – dichiara Federica D’Andrea-essendo noi delle viaggiatrici e appassionate di musica etnica e popolare e in generale di tutta quella musica che ti fa riscoprire un po' il mondo intero, il tutto dettato dalla nostra curiosità. Grazie ai concorsi fatti, abbiamo avuto modo di confrontarci con numerosi artisti. I viaggi a Parigi come in Giappone ci hanno permesso di immergerci in realtà a noi sconosciute e molto lontane. Questo viaggio virtuale in realtà nasce come una necessità arrivata dopo il decreto che ci costringeva a stare a casa. Perchè non fare un viaggio con la fantasia regalando delle perle dedicate ad una parte del mondo ? Un modo per sentirci un pò più vicine con il resto del pianeta coinvolto in questa pandemia".
Dopo essere partite dal Sud Africa e sorvolato Jamaica, Giappone e Russia le quattro artiste sono atterrate in Grecia , terra che per smilitudini ricorda anche l'Italia, rievocando non solo nella musica ma anche nei colori le Cicladi . "Questi video servono ad alimentare la nostra voglia di viaggiare. Scegliendo una tappa diversa è come se realmente volassimo con la fantasia, sperando di poter tornare al più presto sul palco", conclude Federica.
“Giriamo il mondo, perché come si fa a stare ferme? Come si fa a non essere creativi?- aggiunge Cecilia Foti- Questo tempo può essere una ricchezza, speriamo di arricchirci e crescere ancora durante questo periodo di stop. Questa pausa per noi significa tanto significa pensare ad un futuro che ancora non si intrevede".
L'artista fa anche riferimento al blocco che l'arte sta subendo a causa del virus: "Si cerca coraggio in tanti artisti che si stanno espondendo in favore dell'arte che consideriamo necessaria, non perchè la facciamo noi, ma soprattutto perché ha sfamato la solitudine e la depressione di tutta l'umanità durante la quarantena. Abbiamo bisogno della bellezza come nutrimento dell'anima". "Anche l'appello di Laura Pausini è stato molto caloroso- sottolinea Cecilia Foti- c'è bisogno di una progettualità anche per noi , perchè pure gli artisti fanno parte dell'economia. C'è una lista delle 146 professionalità che girano intorno al mondo dello spettacolo e dell'arte. Quando noi facciamo una serata coinvolgiamo circa una decina di persone. Siamo certe che la bellezza salverà il mondo , perchè è una necessità assoluta. Citando Laura Pausini, c'è bisogno di progettare qualcosa soprattutto per il pubblico che non vede l'ora di andare ad un concerto o a teatro e di emozionarsi davanti a un film o a una mostra".
Sperando in un cambio di rotta , non ci resta che attendere in quale altra parte del mondo le Glorius ci catapulteranno nella prossima avventura social.