Endocrinologia, riconoscimento della società italiana al giovane ricercatore Ferraù
L'assegnista dell'università si è aggiudicato il premio per l'attività scientifica svolta nel campo della fisiopatologia ipotalamo-ipofisaria
Francesco Ferraù, assegnista di ricerca del dipartimento di patologia umana dell’adulto e dell’età evolutiva “Barresi”, si è aggiudicato uno dei due premi destinati a ricercatori con meno di 40 anni in occasione del 40° congresso della società italiana di endocrinlogia che si è svolto a Roma dal 29 maggio al 1°giugno. Il riconoscimento gli è stato assegnato per l’attività scientifica svolta in particolare nel campo della fisiopatologia ipotalamo-ipofisaria.
Ferraù fa parte del gruppo di ricercatori coordinati dal professore Salvatore Cannavò, ordinario di Endocrinologia e responsabile dell’Uoc di Endocrinologia del Policlinico, che in occasione dello stesso congresso è stato eletto segretario generale della Sie per il prossimo quadriennio, ulteriore riconoscimento alla scuola fondata dal professore Francesco Trimarchi.