Bimbi senza più garanzie e sicurezze, la lezione di Maria Rita Parsi all'Università
L'appuntamento con la psicoterapeuta nell’aula Pugliatti sul tema dello sviluppo psico-affettivo dei figli e la crisi del rapporto coniugale. Ecco come e perchè si sta modificando lo sviluppo dei nostra ragazzi
“Lo sviluppo psico-affettivo dei figli si è trasformato nella misura in cui si è trasformata la famiglia. Nella famiglia tradizionale, i punti di riferimento erano la mamma e il papà e il tema era ‘per sempre staremo insieme’; ma oggi, queste garanzie e sicurezze sono venute meno e il tema è ‘la non continuità’, o ancora, l’instabilità”.
Questo uno dei passaggi salienti della lezione tenuta da Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, presidente della Fondazione Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus e autrice di numerose pubblicazioni sul tema. L'appuntamento con la Parsi nell’aula Pugliatti del dipartimento di Giurisprudenza sul tema “Sviluppo psico-affettivo dei figli e crisi del rapporto coniugale”.
La lezione era inserita nell’ambito delle attività del Corso di alta formazione in “Il coordinatore genitoriale” diretto dal professore Mario Trimarchi e coordinato dalla prof Angela La Spina e del dottorato di Ricerca in Scienze giuridiche.
“Ci sono anche nuclei familiari diversi, precari e dal consumo rapido - ha detto la psicoterapeuta - Si possono spesso cambiare i riferimenti, le famiglie si rompono e ricostruiscono. Ci sono le famiglie inter-etniche, quelle monoparentali, con donne abbandonate o che non vogliono un partner, ci sono le famiglie omoparentali, o uomini che chiedono l’utero in affitto, che a mio avviso è un qualcosa di inaccettabile per i diritti dei bambini che, una volta nati, perdono il diritto agli scambi neurochimici che avevano acquisito in grembo. E’ un insieme di vicende e situazioni molto complesse, a cui se ne possono aggiungere molte altre, che hanno dato il là alla perdita di solidi punti di riferimento, modificando lo sviluppo dei figli”.