Montaggio ed esposizione al pubblico di Vara e Giganti, i piani dell'assessore Caruso

Che la processione della Vara non si terrà anche nel 2021 come già visto lo scorso anno è ufficiale. Le prescrizioni anticovid nazionali non lo consentono. Ma le novità ad agosto per la festa religiosa del 15 agosto e per i fondatori di Messina Mata e Grifone potrebbero esserci. Nei prossimi giorni quando rientrerà a Messina l'assessore alla Cultura Vincenzo Caruso ha in mente una riunione con la giunta per stabilire le linee guida da definire per manifestazioni collaterali a quelle principali che subiranno il secondo anno di stop. "La nostra idea - afferma Caruso - è di poter montare la Vara e insieme ai Giganti collocarli in un punto della città per la visione dei cittadini, lo scorso anno non ci fu consentito per le norme anticovid ma visto che la Sicilia va verso la zona bianca probabilmente chiederemo a prefettura e questura di esprimersi anche quest'anno sperando in un accoglimento, non parliamo ancora di zone della città dove collocarle ma vorrei dire che il montaggio della Vara ha comunque dei costi, questi sono i nostri piani che necessitano ovviamente delle autorizzazioni di prefettura e questura, vi posso già confermare che tutte le altre iniziative estive, penso allo sbarco di Don Giovanni d'Austria, non si svolgeranno, speriamo in questo 2021 di poter comunque esibire al pubblico la Vara e i Giganti ma non conosciamo quali risposte saranno date dagli organi preposti anche in base all'afflusso previsto". Nel maggio scorso l'idea di esporre la Vara a piazza Castronovo. Caruso: "Non parlerei di punti di esposizione in questo momento, ho letto di piazza Castronovo ad esempio, in attesa delle autorizzazioni - conclude l'assessore - vedremo il da farsi". 

Vara a piazza Castronovo, la proposta del Quartiere