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Giovedì, 18 Aprile 2024
Giocando s'impana

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A cura di Iona Bertuccio

Capperi, che insalata! Una ricetta omaggio all'etére Frine, escort dell'antica Grecia

Frine, Frine. Chi era costei? Era una raccoglitrice di capperi che divenne etèra.

Le etère nell’antica Grecia erano le prostitute di alto livello sociale ed indipendenti. Qualcuna divenne talmente ricca che potè finanziare la ricostruzione delle mura di Tebe.

Frine era talmente bella che lo scultore Prassitele la volle come modella per fare la statua di Afrodite.

Cominciamo dall’inizio. E’ una storia che sembra strampalata, ma tutte le raccoglitrici di capperi vi possono giurare che è vera.

Frine era una bambina figlia di una raccoglitrice (sicuramente) che insegna alla figlia a raccogliere i capperi, ma anche ad usarli. La madre man mano che la figlia cresce le insegna a cucinare, a preparare unguenti, salse e pozioni “magice” con i capperi.

La ragazzina era bellissima e l’uso costante dei capperi la rendevano ancora più bella e desiderabile dagli uomini.

Frine lascia la campagna e si trasferisca ad Atene portandosi dietro questo segreto. Sicuramente va sempre a raccogliere capperi perché andare a capperi è afrodisiaco. Il mare da la musica, l’odore dei fiori di cappero eccita e quello dell’artemisia da torpore e fa dimenticare tutto.

La raccoglitrice in pochi anni fa una scalata sociale portentosa. Tutti sanno che la sua bellezza è esaltata dall’uso dei capperi, ma i maligni sostengono che consuma i capperi insieme ai suoi amici. Uomini sempre più importanti che la frequentano abitualmente. Lei non svelerà mai il segreto!

Neppure la raccoglitrice che ora veneriamo come Sant’Elena svelò mai il suo segreto. Dopo che suo figlio, l’imperatore Costantino, la proclamò Augusta, tutti gli storici hanno dimenticato le origini di Elena: una raccoglitrice di capperi talmente bella e desiderabile che il padre di Costantino, Costanzo, se ne innamorò per sempre. Nonostante le avversità della corte di Bisanzio.

Ingredienti per due persone

La sera prima preparate un’insalata con

1 cipolla tagliata a listarelle sottili

6 pomodorini a scocca

600gr di patata lesse

Origano

Basilico

4/5 olive salate

Un bel pugnetto di capperi dissalatati

Olio qb

Poco peperoncino

Tagliate le patate ed i pomodorini a pezzettini. Unite il tutto in una ciotola e mescolate. Mettete in frigo a temperatura cantina e lasciate.

L’indomani all’alba andate a capperi insieme. Tornati a casa mangiate l’insalata e… buona giornata!

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