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Cronaca

Ginostra, acqua due giorni al mese e per poche ore: pronta la denuncia alla Procura

Poche ore di erogazione in appena un paio di giorni, insufficienti per la piccola comunità: i cittadini scrivono alla Prefettura annunciando clamorose forme di protesta 

Due, tre volte al mese e per poche ore. Questa la cadenza dell’erogazione dell’acqua dal pubblico acquedotto nella frazione di Ginostra sull’isola di Stromboli. A denunciare una situazione decisamente insoddisfacente per le esigenze della comunità è uno dei cittadini, Gianluca Giuffrè, uno degli abitanti della piccola frazione isolana che ha scritto alla Prefettura di Messina e al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, denunciando le difficoltà del rifornimento idrico. 

Giuffrè chiede, a nome dei residenti, il ripristino “con urgenza, così come avveniva in passato, di un calendario settimanale dei giorni in cui viene distribuita l’acqua nella frazione, tenendo conto che il villaggio è distribuito su tre zone”. Un calendario che prevedeva un giorno di otto ore per la zona di Lazzaro, uno di otto ore per la zona Timpone e due giorni di otto ore per il Centro del paese. “In questo modo – sottolinea - si potrà avere una distribuzione idrica ottimale facendo si che l’utente possa organizzarsi conoscendo con anticipo orari e giorni dei rifornimenti”. 

I cittadini di Ginostra, “senza una corretta e consona distribuzione idrica” hanno annunciato che attueranno “clamorose forme di protesta” e segnaleranno la vicenda alla Procura. 

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