Acqua contaminata, in arrivo una ordinanza per zone: rossa, gialla e bianca
Ci vorranno ancora diversi giorni per tornare alla normalità. Questa mattina il vertice in Prefettura, si lavora per circoscrivere ulteriormente l’area
Continueranno ancora i disagi nell’area di Messina interessata alla contaminazione dell’acqua. I tecnici hanno circoscritto il serbatoio di idrocarburi che ha causato una contaminazione anche di una condotta dell’Amam. Ma si dovrà continuare a lavorare anche nei prossimi giorni. Questa mattina il sindaco Federico Basile ha incontrato i vertici in Prefettura per fare il punto della situazione.
“Abbiamo trovato il punto interessato alla contaminazione ma c’è un elemento che si è innescato rispetto all’ordinarietà e quindi oggi firmerò un’altra ordinanza in cui delimiteremo l’area generale contaminata dove bisognerà pulire i serbatoi e indicheremo anche le modalità”. In poche parole, l’area maggiormente contaminata sarà circoscritta come area rossa dove sarà vietato l’uso dell’acqua sia a fini potabili che igienici. Ancora ci saranno un’area arancione e poi una bianca.
“Il problema non è soltanto risolvere il problema ma depurare l’area e ancora non possiamo dare una data certa per la risoluzione perché bisogna ancora scavare e non sappiamo cosa troveremo”, ha aggiunto il sindaco.
“Per processare gli idrocarburi ci vuole più tempo - ha aggiunto la presidente Amam - Quando avremo il parametro 0 allora seremo nelle condizioni di indicare come pulire serbatoi e condotti”.