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Cronaca

Acquario dello Stretto, la Regione dà il via libera al Comune

Il governatore Musumeci assicura la compartecipazione finanziaria per l'atteso progetto previsto nella Zona Falcata o all'ex Fiera

Si torna a parlare concretamente del grande Acquario dello Stretto. La Regione ha di fatto dato il via libera a Palazzo Zanca per andare avanti in tutte le fasi della progettazione di un'opera di cui si parla da tempo. Il governatore Musumeci ha assicurato la compartecipazione finanziaria per portare a termine il progetto, già condiviso in passato da Autorità portuale e consiglio comunale. La struttura, inserita all'interno di un parco marino, dovrebbe sorgere nella Zona Falcata, in linea con la riqualificazione di tutta l'area o all'interno dell'ex Fiera.

“Ho accolto - ha detto Musumeci -  con particolare soddisfazione l’iniziativa con la quale il Commissario Santoro, ha avviato i provvedimenti tecnico-amministrativi volti alla formulazione di un documento di indirizzo progettuale e al relativo inserimento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, e con la quale ha inteso rendere partecipe la Regione Siciliana delle attività connesse alla realizzazione dell’Eco Grande Acquario dello Stretto. Conseguentemente intendo sottoporre alla sua valutazione l’opportunità di avviare contestualmente un’apposita indagine in ordine all’ubicazione territoriale più idonea, tra quelle insistenti nel territorio comunale ma appartenenti alla giurisdizione del demanio marittimo o a quella del demanio militare, per la realizzazione dell’Acquario”.

Dal commissario Santoro l'impegno per portare avanti l'iter. Linput, impartito dall’amministrazione regionale fa riferimento a tutte quelle proposte di riqualificazione della zona Falcata di Messina o comunque di quegli areali di competenza del demanio civile o militare e legate a porzioni di affaccio a mare anche in corrispondenza dell’ex Cittadella fieristica”.

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