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Fifì e Rani, un "giardino degli angeli" per ricordare i fratellini scomparsi tre anni fa

A tre anni dall'incendio che ha distrutto le vite dei due bimbi, lo spiazzale antistante la Prefettura porterà il nome di Francescofilippo e Raniero. Questa mattina l'intitolazione voluta dal presidente del consiglio comunale e dal palazzo del Governo

L'area sottostante la statua di Nettuno dinanzi alla prefettura per ricordare Francescofilippo e Raniero, i due fratellini scomparsi durante l'incendio che il 15 giugno 2018 ha distrutto la loro casa in via dei Mille suscitando la commozione di tutta Italia. Il "Giardino della memoria" oggi porta il loro nome. A scoprire questa mattina la targa intitolata ai due bimbi i genitori e i due fratellini durante una manifestazione sobria e pacata. 

L'iniziativa è stata promossa dal consiglio comunale che ha deliberato lo scorso anno all'unanimità la proposta di intitolare il giardino ai piccoli. Di concerto con la Prefettura lo spazio antistante adesso porta il loro nome. 

“In occasione del terzo anniversario dalla scomparsa – scrive il Presidente del Consiglio comunale Claudio Cardile – la città si stringe ancora una volta nel ricordo dei due bambini al dolore della famiglia Messina, la cui tragedia ha suscitato grande commozione nella comunità messinese. L’iniziativa di intitolare il giardino alla memoria di Francesco Filippo e Raniero è stata assunta dal Consiglio Comunale che, nel giugno del 2020, votò all’unanimità la delibera proposta dal Consigliere Massimo Rizzo". 

"Successivamente, anche la Giunta accolse unanimemente analoga delibera. Dopo il parere favorevole espresso dalla Società Messinese di Storia Patria, il Prefetto ha quindi autorizzato l’intitolazione e domani, con una sobria cerimonia, sarà scoperta una targa a ricordo indelebile dell’amore fraterno come esempio di virtù e coraggio", conclude Cardile. 

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