Sanificazione delle ambulanze per i pazienti covid, la denuncia del Coas: "Solo un punto per tutta la provincia"
Il Policlinico rappresenta il centro adibito alla sterilizzazione delle vetture. "I mezzi sarebbero obbligati a un lungo periodo di inattività poiché costretti a code in attesa", scrivono
Un solo centro di sanificazione per i mezzi di soccorso del 118 adibiti al trasporto dei pazienti covid. La denuncia proviene dal coordinamento sindacale Coas Dirigenti medici. "Ad oggi, sembrerebbe che per l’intero bacino territoriale di Messina, esista un solo centro di sanificazione situato all’interno dell’AOU Policlinico di Messina", scrivono.
Autoambulanze e personale sarebbero obbligate a un lungo periodo di inattività poiché costrette ad aspettare in coda la sanificazone nell'unico centro disponibile al Policlinicop, secondo quanto spiegato ancora dalla nota del sindacato. "Questo determinerebbe la riduzione del numero di automezzi immediatamente disponibili per le chiamate di pronto soccorso che arrivano alla Centrale Operativa del SUES-118 che in qualche fascia oraria potrebbero aver causato notevole affanno sistema provinciale di pronto intervento", proseguono.
Secondo la normativa dovrebbe essere allestisto per ogni pronto soccorso un centro adibito alla sanificazione. "È incredibile come a distanza di più di 5 anni dall’emanazione del D.A. 999/15, le varie Direzioni Strategiche Aziendali non abbiano provveduto a quanto risulterebbe alla Scrivente a ottemperare a un obbligo così chiaro e semplice da realizzare", proseguono.
Il coordinamento sindacale chiede che sia allestito un punto dall'Asp anche al Papardo e all'Irccs Piemonte. Fra le richieste anche quella di "ottenere quei chiarimenti in merito alle problematiche sopradette, con particolare riferimento ai focolai di infezione e/o malattia scoppiati nei PP.OO. di Milazzo, Taormina e Piemonte dell’IRCCS Neurolesi", scrivono ancora.
