Vagava per le strade di Antillo, ma era ricercato da due anni: arrestato
In manette un ragazzo di 28 anni di origine nigeriana. La sua presenza era stata segnalata ai carabinieri in seguito ad un diverbio tra due persone. Deve rispondere dei reati di detenzione e spaccio di droga
Era ricercato da due anni, ma vagava tranquillamente per le strade di Antillo. E' così finito in manette, dopo una segnalazione ai carabinieri, il 28enne di origine nigeriana arrestato la scorsa notte.
Al ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, era stato revocato il diritto di accoglienza nel 2018 poiché si era allontanato volontariamente dal centro nel quale era ospitato. Inoltre, nello stesso anno, era stato destinatario di un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Macerata, nei suoi confronti e di altri 15 suoi connazionali poiché gravemente indiziati dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e marijuana nella provincia di Macerata. Da quel momento il giovane aveva fatto perdere le proprie tracce, sottraendosi alla cattura. Adesso deve rispondere anche di violazione della normativa in materia di immigrazione.
L'uomo si aggirava con fare sospetto nel piccolo comune collinare dopo che una telefonata al numero di emergenza 112 aveva segnalato un diverbio tra alcune persone. All’atto del controllo il 28enne non aveva con se documenti identificativi e non era mai stato notato dai carabinieri in quel territorio. Da qui la decisioen dei militari di accompagnarlo in caserma per sottoporlo a fotosegnalamento al fine di verificarne l’identità e la regolarità della sua presenza sul territorio nazionale. Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito nel carcere di Gazzi in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
