rotate-mobile
Cronaca Patti

Archeologia, riqualificazione del Parco di Tindari: si passa alla fase operativa

Si è riunita nei locali della Soprintendenza la Commissione giudicatrice che sta esaminando le proposte relative alla 'fase 2' del concorso internazionale di progettazione e che ha già individuato il vincitore provvisorio, rinviando alla seduta del 31 maggio la definitiva assegnazione

Si è riunita nei locali della Soprintendenza di Messina la Commissione giudicatrice che sta esaminando le proposte relative alla 'fase 2' del concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione del Parco archeologico di Tindari e che ha già individuato il vincitore provvisorio, rinviando alla seduta del 31 maggio la definitiva assegnazione. Si entra, quindi, nella fase operativa del progetto di valorizzazione integrata dell'area archeologica di Tyndaris per la quale, anche attraverso soluzioni tecnologiche innovative si cercherà di rileggere l'antico impianto urbano della città.

"La riqualificazione del Parco archeologico di Tindari - sottolinea l'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà - assume un valore molto importante per il rilancio turistico-culturale dell'intera provincia di Messina. Un intervento che rientra nella complessiva strategia di valorizzazione dei parchi e dei musei su cui il Governo Musumeci sta manifestando il proprio impegno, rafforzando anche il rapporto con le comunità locali. In tal senso proprio domani - sottolinea l'assessore Samonà - sarò a Tusa per partecipare alla sottoscrizione dell'accordo integrato di gestione tra il Parco di Tindari e il Comune di Tusa per la valorizzazione dell'area archelogica di Halaesa Arconidea".

L'intervento per l'affidamento dei lavori di riqualificazione e valorizzazione dell'Area archeologica e Antiquarium di Tindari è stato finanziato con 5.000.000 di euro del Po-Fesr 2014/2020. "La valorizzazione integrata dell'area archeologica di Tyndaris - spiega la Soprintendente Mirella Vinci - si articola in diverse azioni. In particolare, saranno realizzati interventi di riqualificazione dei percorsi di visita, di ridefinizione e ampliamento degli spazi per la fruizione e di quelli funzionali e di servizio, sarà potenziato lo spazio espositivo dell'Antiquarium, degli uffici e dei servizi annessi al sito archeologico ed al Teatro, infine verranno predisposti gli interventi di natura impiantistica per l'adeguamento e ampliamento delle reti e delle dotazioni".  "Stiamo lavorando con grande impegno per consolidare le relazioni con il territorio - dice Mimmo Targia, direttore del Parco archeologico di Tindari - consapevoli che la valorizzazione dell'area non può prescindere dal mettere a rete tutte le emergenze culturali del territorio e che occorre rafforzare il senso di appartenenza e di condivisione rendendo partecipi le amministrazioni locali, ma anche le scuole e le organizzazioni che operano nel territorio".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Archeologia, riqualificazione del Parco di Tindari: si passa alla fase operativa

MessinaToday è in caricamento