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Cronaca

Covid, il piano del Garante: “Basta psicologi a fare tracciamenti, disagio mentale è la nuova pandemia”

Allarme sui più giovani, oltre il 50 per cento in più di richieste per la presa in carico fra autolesionismo, tentati suicidi, isolamento e disturbi della condotta. Costantino chiede aiuto al Commissario Firenze: “Professionisti nelle scuole, nei consultori e negli ambulatori dell'Asp”. Così il piano

Oltre 80 psicologi, 13 amministrativi, 12 educatori, 13 assistenti sociali.  Ma anche 41 informatici, 3 ingegneri. Questi solo per l’Hub di Messina, ma poi ci sono i rinforzi per le altre strutture ospedaliere e sedi operative. In tutta la Sicilia un vero e proprio esercito. Solo gli psicologi sono 300.

Queste alcune delle cifre legate alle assunzioni per fronteggiare l’emergenza Covid e retribuite nella maggior parte dei casi con il sistema della partita iva o con buste paga che hanno raggiunto anche i 4000 euro al mese. Cifre sulle quali l’Antimafia vuole ora vederci chiaro, insieme ai meccanismi che regolano gli appalti.

Numeri nell’occhio del ciclone, che non sono sfuggiti neanche al sindaco di Messina Cateno De Luca che più volte in passato ha messo in evidenza come nonostante le forze in campo, le carenze organizzative e tecniche hanno più volte preso il sopravvento vanificando “l’investimento”.

Situazioni che di recente sembra abbiano creato più di un mugugno anche negli ordini professionali, in particolare quello degli psicologi, utilizzati più per i tracciamenti che per curare e prevenire i disagi, disturbi e depressione dei “sopravvissuti” al Covid.

Ne sa qualcosa il Garante per l’Infanzia, Fabio Costantino, che ha chiesto al commissario per l’emergenza, Alberto Firenze di correggere il tiro per fronteggiare quella che sembra avere assunto le caratteristiche di un’altra pandemia: il disagio mentale.

Un primo incontro si è svolto con il commissario ad acta, la responsabile del Servizio di Psicologia dell’ Asp di Messina Lucia Lo Giudice, Chiara Schirò, pedagogista per il Servizio di Psicologia Asp e Marinella Ruggeri delegata dal Commissario ad Acta per il “Supporto psicologico”.

Ne è venuto fuori un quadro davvero allarmante con la necessità di mettere al primo punto dell’agenda il grave disagio psicologico, sociale ed educativo che si registra tra i bambini e gli adolescenti. Sono aumentate di oltre il venti per cento le richieste di presa in carico al Servizio di Psicologia dell’Asp di Messina. Del 50% le richieste in più anche a seguito delle segnalazioni dell’ Autorità Giudiziaria, del tribunale per i minorenni e da parte delle scuole.

 “Sono istanze ormai troppo pressanti – spiega il Garante - disturbi d’ansia, dell’Umore, irritabilità ed impulsività, fino a disturbi della condotta, isolamento sociale, autolesionismo e  tentativi di suicidio con cui ci si confronta ormai tutti i giorni. Di questo passo gli ospedali si svuoteranno di malati Covid per accogliere adolescenti con problemi mentali, disturbi alimentari, idee suicide”.

Costantino, su incarico del commissario, ha elaborato una proposta per utilizzare il personale reclutato per l’emergenza Covid presso il Servizio di Psicologia dell’ Asp di Messina e nei servizi utili alla cittadinanza.

In particolare si chiede: 8 psicologi da impiegare presso gli Ambulatori di Npi di Messina Nord e Messina Sud, altrettanti per i quattro Consultori Familiari dell’ Asp di Messina (Consultorio Via del Vespro, Villa Lina, Margherita, Pistunina-Roccalumera), 24 psicologi per gli Istituti Comprensivi e le Scuole Superiori di Messina per il supporto ad alunni e docenti e per l’attività di monitoraggio dello stress, anche attraverso la somministrazione  autorizzata dagli esercenti la responsabilità genitoriale, volontaria e anonima, di test, scale cliniche e/o  interviste semistrutturate per la rivelazione di segni precoci di disagio e due assistenti sociali da impiegare a supporto del Servizio Sociale Aziendale.

Nel piano anche la proposta per l’apertura di un Ambulatorio di NeuroPsico Covid, unico nel territorio siciliano, per la diagnosi ed il trattamento di tutti i quadri  clinici neurologici e psicologici secondari all’ infezione da Covid-19 coordinato dal UOC di Psicologia (Lucia Lo Giudice) ed il delegato dell’ Ufficio del Commissario per l’ emergenza Covid di Messina Marinella Ruggeri).

Il commissario Firenze ha dato disponibilità a valutare in tempi brevi le richieste.

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