Apprendisti licenziati in Atm, novità dall'incontro in prefettura
L'azienda si è impegnata entro metà ottobre a rivedere la posizione assunta, quattro sindacati fermano per il momento lo sciopero
Si è tenuto questa mattina in Prefettura l’incontro tra Atm Spa e le organizzazioni sindacali Fit CISL, UIL Trasporti, FAISA CISAL e ORSA che avevano attivato le procedure di raffreddamento per contestare il mancato rinnovo del contratto a 5 apprendisti, cui è stato interrotto il rapporto di lavoro nonostante l’esito positivo del periodo di formazione certificato dalla stessa azienda
"I segretari dei quattro sindacati promotori della protesta - si legge in una nota - hanno ribadito al Capo di Gabinetto del Prefetto Michela Fabio, che l’azienda ha interrotto il rapporto di lavoro con i 5 apprendisti senza addurre alcuna motivazione, neanche ai diretti interessati. I sindacati rappresentati da Lillo D’Amico della Fit CISL, Paolo Frigione della UIL Trasporti, Lillo Sturiale della FAISA CISAL e Mariano Massaro dell’ORSA, nei loro interventi hanno stigmatizzato la presa di posizione aziendale che dopo aver impiegato soldi pubblici per la formazione dei lavoratori conclusasi positivamente, li lascia a casa senza un motivo ufficiale e si appresta ad assumere altri autisti apprendisti da formare sempre con risorse economiche collettive. D’Amico, Frigione, Sturiale e Massaro hanno rivendicato l’obbligo di trasparenza da parte di ATM SpA che non può celarsi ermeticamente dietro lo scudo della normativa, come ha fatto fino a oggi, e deve spiegare chiaramente alle parti sociali e all’intera città i motivi per cui 5 famiglie si sono trovate senza reddito dall’oggi al domani, anche per sgombrare il campo dal sospetto di atti discriminatori, o peggio, di azioni dimostrative contro i lavoratori che hanno il coraggio di reclamare i propri diritti, punirne 5 per educarne 150…"
I sindacati hanno chiaramente chiesto il reintegro dei 5 “licenziati” e in assenza di positive risposte aziendali hanno dichiarato conclusa negativamente la seconda fase delle procedure di raffreddamento. Attraverso l’autorevole mediazione del Capo di Gabinetto del Prefetto, si è giunti alla conclusione che il Consiglio di Amministrazione di ATM SpA, rivedrà la posizione dei 5 apprendisti entro il 15 ottobre e le quattro sigle Sindacali si sono impegnate a non proclamare azioni di sciopero prima di tale data.