Incidente bus Atm, Filt Cgil e Uiltrasporti pronti a scioperare per la sicurezza
“Si facciano perizie sulle cause”, tuonano i sindacati che chiedono una commissione esterna per capire se ci siano pericoli per il personale. “Preoccupa l’escalation di incidenti ai mezzi dell’Azienda Trasporti”
La rabbia dei lavoratori. L’incidente, avvenuto ieri pomeriggio, che ha coinvolto un bus dell’Atm e diverse auto in sosta scatena le polemiche con Filt Cgil e Uiltrasporti che hanno risposto a tono alle spiegazione del presidente Pippo Campagna. “Stigmatizziamo fortemente la fretta con cui il presidente Campagna, nel solito comunicato stampa, ci risulta voglia addossare eventuali responsabilità all’autista”, sostengono i sindacati.
L’Atm parla di danni ad una sola vettura in sosta coinvolta ma i sindacati evidenziano come “risulta che l’incidente abbia avuto conseguenze maggiori su più veicoli”. “Non sappiamo – aggiungono - se il bus sia stato opportunamente sequestrato per una perizia esterna oppure, come spesso accade, lasciato alle verifiche di sola parte aziendale. Di certo non può che preoccupare l’escalation di incidenti che si stanno verificando sui mezzi Atm”.
Filt e Uilt chiedono se vi siano state delle segnalazioni su guasti al sistema frenante di quel mezzo dal personale. “Diffidiamo l’azienda dal prendere provvedimenti sommari verso l’autista. Non abbiamo avuto accesso agli atti richiesti in occasione del precedente grave incendio al bus al capolinea di Gazzi - continuano i sindacati - ma reputiamo che per fare luce sulle cause degli incidenti e sulle reali condizioni della manutenzione dei mezzi in Atm siano necessarie perizie private presso officine esterne e non la solita commissione interna”.
I sindacati, evidenziando i potenziali rischi nella regolarità dell’esercizio perché gli autisti operano in condizioni di stress, sono pronti ad intraprendere già dai prossimi giorni “nuove azioni di sciopero mirate a salvaguardare la sicurezza dei lavoratori”.
