A Messina per un colloquio di lavoro si dispera per il furto dell'auto nuova. Ma il mezzo era parcheggiato tranquillamente in via La Farina. Ieri pomeriggio la disavventura di un giovane catanese di Mascali trovato dai motociclisti mentre piangeva durante le ricerche della Fiat 500 che a suo dire gli era stata rubata. Il ragazzo non ricordava neppure le lettere della targa, segnalava di aver lasciato l'auto in via Cavour nelle prime ore del mattino ed al ritorno non l'avrebbe più trovata. Contattava la famiglia servendosi del suo cellulare e preso dal panico non era più  in grado neanche di reggersi in piedi. 

Ultimata la telefonata, con la voce tremolante supplicava gli uomini della Municipale appartenenti alla sezione motociclisti di aiutarlo in quanto l'applicazione di geocalizzazione della sua auto scaricata sul cellulare, attraverso il Gps di bordo, segnalava la posizione dell'auto in zona Stazione. I motociclisti accertato che l'auto non fosse stata prelevata da qualche carro attrezzi per sosta irregolare  invitavano il giovane a denunciare il fatto in caserma mentre loro avrebbero avviato da subito le ricerche. Acquisito il recapito telefonico del malcapitato i motociclisti iniziavano le ricerche con le pochissime informazioni in loro possesso e con una descrizione approssimativa del mezzo. Con l'ausilio prezioso della Centrale operativa della polizia municipale veniva accertato che l'auto era intestata a un giovane di Catania. Auto regolarmente chiusa e parcheggiata in via La Farina. Il ragazzo giunto sul posto non credeva ai suoi occhi. Una volta rientrato a casa, a Mascali, il giovane ed i familiari telefonavano per ringraziare nuovamente i motociclisti e tutto il Corpo di Polizia Municipale.