Eseguita l'autopsia sulla donna morta dopo la gastroscopia, la vittima soffriva di patologie cardiache
Dai primi accertamenti dell'esame autoptico non sono stati rilevati lesioni agli organi, il medico legale Andò avrà 90 giorni di tempo per depositare la relazione in procura
Eseguita dal medico legale nominato dalla procura, Giovanni Andò, l'autopsia sul corpo della 62enne morta il 24 agosto in una clinica privata di Messina sottoposta a una gastroscopia anticipata dalla sedazione. I primi risultati dell'esame autoptico dicono che non ci sono state lesioni agli organi e che la vittima soffriva di patologie cardiache, è stato asportato il fegato della defunta per ulteriori accertamenti. In corso l'inchiesta del Pm Marco Accolla dopo la denuncia alla polizia di Stato dei familiari assistiti dall'avvocato Pietro Venuti.
Sotto indagine medico e anestesista che hanno compiuto l'intervento. I parenti della signora sono stati seguiti durante l'autopsia dalla dottoressa Elvira Ventura Spagnolo. I legali della difesa, Bonni Candido ed Enrico Ricevuto, hanno incaricato il professore Alessio Asmundo e la dottoressa Daniela Sapienza di rappresentare gli indagati durante l'accertamento necroscopico. Il medico legale Andò avrà novanta giorni di tempo per consegnare la relazione al magistrato.