rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Naso

E' morta per annegamento Giovanna Martella, prime indicazioni dall'autopsia

L'esame si è concluso indicando alla magistratura come il decesso sia stato provocato in mare, i primi risultati non avevano rilevato segni di colluttazione

Le prime indicazioni dall'autopsia parlano di morte per annegamento. Sarebbe questa in attesa di ulteriori analisi della procura di Patti la causa che ha portato al decesso Giovanna Martella, la 43enne di Raccuja ritrovata senza vita mercoledì pomeriggio sulla battigia di Ponte Naso. Le indagini curate dall'ufficio locale marittimo di Capo d'Orlando e seguite dal sostituto procuratore Federica Urban andranno comunque avanti per accertare la dinamica della tragedia. Quel giorno il mare a Ponte Naso non era impetuoso.  Erano stati dei ragazzi in zona a notare il corpo della donna e allertare i soccorsi, l'auto della Martella si trovava a poca distanza. 

Cadavere ritrovato in spiaggia, indagini in corso 

La magistratura, concluso l'esame autoptico, ha deciso per il dissequestro della salma. Le prime analisi dopo il ritrovamento non avevano evidenziato segni di colluttazione sul corpo, l'autopsia ha segnalato come la donna sia morta in mare per annegamento. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E' morta per annegamento Giovanna Martella, prime indicazioni dall'autopsia

MessinaToday è in caricamento