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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Autorità portuale, Mega guarda al futuro: "Terminal crociere entro il 2022 e Zona Falcata"

Il bilancio del presidente dell'Ente che gestisce i cinque porti messinesi e reggini. Massima attenzione al crocierismo e alla rivoluzione tecnologica. Previste nuove assunzioni

Zona Falcata e potenziamento dell'accoglienza dei crocieristi. Il futuro dell'Autorità Portuale dello Stretto passa soprattutto da questi due grandi obiettivi, adesso come non mai vicini a una svolta. Due operazioni diverse e a livello di complessità ed enti coinvolti, ma entrambe in grado di rilanciare la città. 

E proprio da questi punti è partito il presidente dell'Authority Mario Paolo Mega che oggi ha tracciato un bilancio di un 2020 che sta per concludersi e annunciato le strategie per i prossimi due anni. Tutto è dentro il piano 2020-2022. La fase operativa dell'ente che gestisce cinque porti messinesi e reggini è iniziata solo lo scorso maggio con la nomina del comitato di gestione. Un organo fondamentale che resta ancora però orfano del componente che deve rappresentare la Regione Sicilia. "Una mancanza - ha detto Mega - che ci priva di un importante collegamento diretto a livello istituzionale, ma siamo comunque andati avanti accogliendo la definitiva sentenza della Cassazione che ha definito legittimo l'istituzione dell'Autorità dello Stretto dopo un precedente ricorso del governo calabrese". 

Zona Falcata

Massima attenzione sul recupero della zona falcata. A pochi giorni dal tavolo tecnico nella sede della Soprintendenza ai Beni Culturali, Mega annuncia nuove risorse per continuare le opere di riqualificazione dell'immensa area retroportuale. "Abbiamo impegnato 1 milione e 700mila euro per l'installazione di ulteriori recinzioni, opere di bonifica e pulizia. Purtroppo nell'ultimo periodo si sono ripresentati gli occupanti abusivi della Real Cittadella, occorre trovare un rimedio definitivo. Ma il passo più importante sarà l'avvio degli interventi di caratterizzazione del terreno che potrà dirci che tipo di bonifica avviare, a riguardo è in valutaizone un offerta per 760mila euro. Si avvierà poi lo studio di fattibilità del progetto già approvato nel Piano strategico".

Crocierismo, nel 2020 crollo del 97%: ma la svolta è dietro l'angolo

Il settore più penalizzato dal Covid è quello turistico e in particolar modo crocieristico. Quest'anno Messina ha fatto i conti con un calo del 97% delle presenze rispetto al 2019. Ma l'attenzione dell'Authority per rilanciare l'offerta resta massima. "Il nuovo terminal - ha detto il presidente Mega - potrebbe essere realizzato in appena 200 giorni. I lavori sono stati affidati e contiamo di inaugurarlo nel 2022. Un potenziamento dell'offerta riguarderà anche il porto di Reggio Calabria mentre si procederà con un percorso inter-istituzionale per garantire  ai turisti un'offerta sempre adeguata. I numeri ci spingono all'ottimismo. Dal prossimo anno prevediamo infatti fino a 200 scali e 500mila passeggeri".

Meno rilevanti, invece, le riduzioni del traffico pendolare e merci nello Stretto, calati rispettivamente del 30% e del 6%. 

Mega: "Autorità portuale in buona salute, adesso il vero cambio di passo"

"Abbiamo rivisto la programmazione della vecchia Authority riscontrando poche progettualità, da qui l'investimento di un fondo di nove milioni di euro per nuove infrastrutture. Contiamo anche su un avanzo di 70 milioni di euro già assegnati a diversi interventi. Tra questi c'è la riqualificazione della stazione marittima di Villa San Giovanni dove verrà riorganizzato il sistema di accoglienza dei passeggeri".

L'Ente guarda anche ai finanziamenti europei e del ministero dei Trasporti. "Sono stati individuati sette progetti prioritari come la transizione energetica dei porti e l'elettrificazione delle banchine. Resta in prima linea quella rivoluzione tecnica e digitale che ho in mente fin dal mio insediamento. Intanto, posso dire con soddisfazione che siamo la prima Autorità di Sistema in Italia ad aver ridotto il canone per chi opera nei nostri porti, adeguando lo sconto alla crisi del fatturato registrata dalle singole società nei primi mesi del 2020.

L'Authority potenzia l'organico, in arrivo nuovi posti di lavoro

In attesa di riqualificare gli uffici dell'ex quartiere fieristico, l'Autorità portuale dello Stretto punta a rinnovare il proprio organico. "Nell'ottica dei nuovi obiettivi - ha chiarito il presidente - ci servono almeno trenta nuove figure professionali che verranno dislocate anche nelle nostre sedi decentrate". 

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